Stazione spaziale cinese in caduta libera: rischio basso, ma potrebbe colpire l’Emilia Romagna. Guarda la mappa per seguirla in tempo reale

0

Fuori controllo, la stazione spaziale cinese Tiangong 1, dovrebbe rientrare sulla Terra intorno a Pasqua ma non è per niente chiaro dove i suoi detriti potrebbero cadere. Tra le aree a più rischio di caduta frammenti c’è anche l’Italia e la parte sud dell’Emilia Romagna.

Le probabilità tuttavia che un detrito della stazione spaziale colpisca un essere umano o comunque un centro abitato sono bassissime, ma non pari a zero. E’ tuttavia più probabile vincere la lotteria che essere colpiti da un frammento. Ettore Perozzi, esperto dello Space situational awareness dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) ha riferito che non sono troppo chiare neanche le tempistiche: i detriti della stazione spaziale potrebbero arrivare sulla Terra tra il 29 marzo e il 3 aprile ma “lo sapremo con maggior sicurezza solo tre giorni prima”, ha specificato Perozzi. L’esperto dell’Asi invita a non farsi prendere da inutili allarmismi. “Ogni anno cadono una moltitudini di meteoriti, eppure nessuno di essi ha mai colpito una persona”, ha sottolineato. “Se a questo ci aggiungiamo il fatto che in un giorno Tingong 1 passa sopra l’Italia solo 3 volte circa su 14 orbite, è evidente che non dobbiamo allarmarci”.

La stazione da 8.5 tonnellate sta precipitando a quando gli scienziati cinesi ne hanno perso il controllo nel 2016. Gli esperti credono che gran parte di Tiangong-1 brucerà nel rientro, ma frammenti fino a 100 kg potrebbero colpire la Terra. Gli scienziati credono che anche nelle aree ad alto rischio, la possibilità di essere comunque colpiti dai detriti della stazione spaziale è circa 1 milione di volte inferiore alle probabilità di vincere alla lotteria.

 

La stazione Tiangong 1 può essere seguita nel suo percorso in tempo reale sulla mappa interattiva di SatView.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here