Si è accorta del furto quando sul cellulare gli è arrivata la conferma del pagamento di 200 euro con la carta di credito. La dottoressa, in servizio all’ospedale, si è precipitata al suo armadietto scoprendo di essere stata derubata dello zaino con portafoglio e averi.
E’ successo nella giornata di ieri, presso l’ospedale Maggiore di Parma. La vittima si è recata subito dai Carabinieri per la denuncia e i militari sono riusciti a risalire al responsabile. Attraverso la banca infatti si è riusciti a scoprire che l’acquisto era per un tappeto, in un negozio in via Osacca. I Carabinieri hanno così analizzato le immagini della telecamera della vicina Sala Slot individuando facilmente il responsabile grazie allo zainetto che portava sulle spalle, quello rubato alla dottoressa.
Dalle ricostruzione è emerso che il giovane ritratto era un volto a loro noto, un giovane di 22 anni, con precedenti alle spalle per furto e un trascorso di tossicodipendenze, non nuovo neanche all’Ospedale, dove aveva già messo a segno altri furti.
Il giovane, dopo aver prelevato lo zaino dagli spogliatoi del personale medico si è diretto nel negozio di tappeti chiededo di versare una caparra di 200 euro, poi sarebbe passato a ritirare la merce, o più probabilmente la restituzione dei soldi che intanto il commerciante aveva già accreditato dopo che il ladro aveva accampato la scusa che gli avrebbe portato il documento di identità di lì a breve, il tempo di andare a prenderlo dove lo aveva scordato. Poi il ladro è uscito dal negozio e si è diretto alla vicina Sala Slot. Qui il dipendente però gli rifiuta il prelievo, non avendo saputo fornire il codice pin. Il 22enne ringrazia ed esce alla ricerca di un altro altro ma verrà fermato prima dal blocco della carta. Nel frattempo anche il negoziante di tappeti, insospettito da quel ragazzo incerto, ha proceduto allo storno della somma.
I Carabinieri hanno denunciato il 22enne, residente a Piacenza, per furto e utilizzo fraudolento di carta di credito. Per la vittima, solo spavento e frustrazione.
