Google, un anno di novità per le app

0

La Big G sta rinfrescando l’aspetto e le funzioni di varie applicazioni per mantenere la leadership del mercato: ora tocca a Calendar, che si rinnova con alcune piccole modifiche.

Come si fa a mantenere la testa del mercato, se si opera in un ambito in cui le innovazioni sono praticamente quotidiane? A questo dilemma risponde Google, l’azienda che ha rivoluzionato il nostro sistema di utilizzare Internet e anche lo smartphone, sia per chi possiede dispositivi Android che per quanti invece sono fedeli all’iPhone. E allora, ecco che la Big G continua costantemente a rinnovare i suoi prodotti e le sue app, come di recente effettuato con la notissima Calendar.

Le funzionalità di Calendar

Questa applicazione, lanciata per la prima volta nell’aprile del 2006, si è rapidamente diffusa su tutti i dispositivi mobili per le sue ricche funzioni e per la praticità di utilizzo, che la rendono un organizzatore pressoché perfetto per la propria agenda quotidiana. Inoltre, già da qualche tempo è stata inserita un’opzione davvero utile, ovvero l’automazione per l’invio di Sms che, come spiegato nell’approfondimento realizzato dal portale smshosting.it, consente di ricevere le notifiche Google Calendar desiderate direttamente sul proprio cellulare.

Novità da Google

Per conservare la propria posizione guida – e per andare incontro alle crescenti esigenze degli utenti – Google ha iniziato il 2018 lanciando alcuni aggiornamenti per le proprie app, e in particolare proprio per il calendario. In realtà, il primo intervento in merito è stato avviato a fine 2017 e, per la precisione, non è una “novità” in senso stretto, perché si tratta di una funzionalità presente nelle versioni precedenti dell’applicazione e poi eliminata. Parliamo della possibilità di inserire automaticamente l’orario di un appuntamento o di un evento digitandolo direttamente nel titolo, accolta in maniera davvero positiva dai tanti utilizzati di Calendar.

Aggiornamento per la versione desktop

Grazie a questo sistema, è sufficiente inserire un orario in formato cifre nel campo del titolo per memorizzare correttamente l’appuntamento all’ora desiderata; in termini pratici, se si segna un incontro come “riunione di ufficio alle 16”, Calendar crea in maniera automatica l’evento per le 16. Al momento, questa funzionalità è stata ripristinata nella versione web di Google Calendar ed è in fase di “sperimentazione”, utilizzabile al momento solo digitando la combinazione di tasti SHIFT+C.

I numeri delle settimane

Sempre nella versione desktop, poi, è stata aggiunta un’altra funzione tanto piccola quanto utile: tra le impostazioni è infatti possibile aggiungere la possibilità di visualizzare i numeri delle settimane, spuntando il comando che consente per l’appunto di inserire il rimando nella pianificazione del proprio calendario. Questo sistema settimane era già presente sull’app Android di Google Calendar ed è stata implementata anche sul fronte mobile per rendere più pratica la visualizzazione a chi utilizza il servizio per lavoro.

Nuove funzioni anche per i sistemi Apple

Lasciando il campo del robottino, l’azienda di Mountain View ha nelle ultime settimane lavorato molto anche per accontentare gli utenti iOs, elaborando un aggiornamento di Calendar che supporta l’ultima versione del sistema operativo made in Apple e che gira anche sul modello di lusso iPhone X; con queste implementazioni, in particolare, è possibile trascinare anche tramite iPad un documento da un’applicazione di G Suite nel campo dell’allegato di un evento o trascinare testo dal motore di ricerca Safari alla descrizione dell’evento.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here