Venus, 25 rinvii a giudizio

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Venticinque rinvii a giudizio, tra cui quelli di Francesco Reda e Antonio Ciotta, ex poliziotti: si è chiusa così l’udienza preliminare del processo scaturito dall’inchiesta Venus, il pasticcio di circoli ricreativi vestiti da night club.

I due poliziotti (oggi in pensione) sono accusati di aver frequentato i locali, il Castorina Birichina, il Bodegon, il Diana Park, il Quasar, la Notte, l’Aeroflot2 e l’ex Bataclan, consapevoli di cosa vi accadesse senza mai denunciarlo ottenendo consumazioni gratis e soldi in cambio del silenzio: sono indagati per favoreggiamento della prostituzione, calunnia, concussione.

L’accusa è anche abuso d’ufficio e falsità ideologica: cercarono di screditare Cristiano Spatano, capitano del nucleo investigativo dei carabinieiri che conduceva l’inchiesta.

Per Angelo Di Maggio, ex vigile urbano, l’accusa è di aver falsificato un permesso di soggiorno, rivelazione di segreti d’ufficio e concussione, solo concussione invece per Ugo Crescini, carabiniere.

Inizialmente settanta gli indagati, 26 gli arresti: le posizioni più rilevanti nel giro d’affari illeciti sono state definite con riti abbreviati e patteggiamenti al termine della maxi inchiesta Venus

Così a proceso sono arrivati in 40, per loro l’accusa era di favoreggiamento della prostituzione.

Assolto Gian Pietro Maccari, dichiarato il non luogo a procedere per Filippo Calzi (il fatto non sussiste), Atalla Ashraf Abdellaziz e Edoardo Rossi (per non aver commeso il fatto), davanti al Gup hanno invece patteggiato Ermanno Lasagni, Enrico Morini, Luisa Ferrari e Adratik Hanija (un anno e due mesi); Emil Tonelli, Giorgio Puliti, Stefano Beltrami e Javier Edoardo Barragan (16 mesi), Gianluca Uccelli (un anno e nove mesi), Vincenzo Morini (due anni e quattro mesi).

Per quest’utlimo, revocata la condizionale: a fine pena dovrà scontare due anni e quattro mesi di interdizione dai pubblici uffici. Ottenuta invece la sospensione con non menzione nel casellario giudiziale da Tonelli, Lasagni, Enrico Morini, Ferrari, Puliti, Hanija, Betrami, Giacomazzi e Uccelli.

Nel luglio 2013 erano stati condannati Roberto Donelli (3 anni), Michele Ventruti (2 anni e 4 mesi), Domenico Spagnolo (3 anni), Giorgio Sani (3 anni con patteggiamento della pena), Elton Kadrijia (3 anni con patteggiamento della pena) e anche Gaetano Villirillo. Quest’ultimo, condannato nell’operazione Venus a tre anni di carcere, avrebbe un rapporto con un altro imputato di spicco nel processo Venus, Ugo Pizzartti Sartorelli.

Alla chiusura delle indagini, nel novembre 2015, gli indagati erano rimasti 44, nel frattempo in sei hanno patteggiato, mentre le altre posizioni sono state archiviate. Nel luglio 2016 la Corte d’Appello aveva confermato tre anni per Loris Tonelli, ex titolare del Diana Park.

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