Sarà Daniele Pezzali il nuovo presidente dell’Ordine degli Archietti di Parma per il mandato 2017-2021. Pezzali raccoglie l’eredità di Alessandro Tassi Carboni. Scaduti i suoi 8 anni di mandato come presidente dell’Ordine, affronterà una nuova “avventura” come presidente del Consiglio Comunale per l’amministrazione Pizzarotti bis.
Ieri sera, 11 luglio, il consiglio dell’Ordine degli Architetti si è riunito deliberando il suo nuovo presidente e la composizione del nuovo consiglio: al fianco di Pezzali ci sarà il segretario Vincenzo Mainardi e il tesoriere Emmanuele Ollari. Gli altri membri del consiglio sono: Matteo Barbieri, Maria Paola Bezza, Pietro Cattabiani, Fabio Ceci, Giovanni Ghirardi (architetto junior), Gabriella Incerti, Cecilia Merighi e Monica Pisanu.
Daniele Pezzali, nato nel 1960, a Parma, si laurea in Architettura presso la facoltà di Firenze e inizia la propria attività attraverso progettazioni di interni. Fu collaboratore di Aldo Rossi e Gianni Braghieri in occasione della progettazione e realizzazione del centro commerciale Centro Torri. Pezzali ottiene anche incarichi di docenza in composizione architettonica prima presso la facoltà di Architettura di Firenze e, successivamente, di tecnica urbanistica presso la facoltà di Ingegneria di Parma. Nel frattempo fonda il proprio studio di architettura. Dopo un lavoro concentrato su progettazione e direzione lavori di interventi nuovi e di recupero, realizza numerosi interventi soprattutto in ambito residenziale.
E’ specializzato in ambito di tecnica ambientale e di bioarchitettura sopratutto dei complessi produttivi, turistico ricettivi e scuole per l’infanzia. E’ già stato membro consigliere nell’Ordine degli Architetti di Parma e di varie commissioni sulla qualità architettonica.
“L’eredità che ricevo è molto importante, è il risultato di lunghi anni di lavoro. – spiega il nuovo presidente Pezzali – Da perseguire gli obiettivi portati avanti sinora ma anche la cultura per gli architetti oltre a una serie di servizi a loro rivolti. Crediamo nei giovani e li incentiveremo. Importante anche la collaborazione con l’Università di Parma”. Tra gli ultimi progetti e impegni dell’Ordine c’è anche la gestione del WorkOut Pasubio: “Sarà utile che l’ordine si sganci ma la struttura proseguirà con una nuova fase. L’Ordine resterà produttore di attività ma demanderà la gestione”.
Il bilancio degli ultimi 8 anni di lavoro nell’Ordine Archietti? Alessandro Tassi Carboni spiega l’obiettivo portato avanti, “E’ stato il tentativo di emanciparsi da un ordine notarile, chiuso. L’Ordine degli architetti era un organo chiuso, noi abbiamo, e soprattutto io ho voluto fortemente, che diventasse un soggetto partecipante della città, con tutti i rischi connessi. Abbiamo cercato di portare avanti le nostre attività ed esaltato gli archietetti nel loro complesso”. Un commento sul WoPa? “E’ stato l’effetto di questo percorso. Non è stato uno strumento per raggiungere dei risultati ma l’effetto di un impegno sui luoghi dismessi della città per dimostrare che sono dei patrimoni e non dei problemi”. Pezzali? “Una persona in gamba e il gruppo è preparato e coeso”.
