Capitan Alessandro Lucarelli, nel Derby con la Reggiana ha raggiunto la sua trecentesima presenza con la maglia Crociata in campionato, racconta la sua partita, tra emozione e vittoria:
“Oggi è stata la giornata perfetta. L’aspettavamo, dopo un mese pesante. Avevamo bisogno di una giornata come questa per rimetterci in moto e per raccogliere entusiasmo per questo nuovo capitolo che inizierà tra due settimane, quello dei playoff. Il derby lo abbiamo vinto, ieri sera, a Collecchio. Voglio ringraziare, a nome della squadra, quei tifosi della Curva Nord che sono venuti ieri sera alle 19.30 al Centro Sportivo. Ci hanno incontrato e hanno toccato le corde giuste.
Ci hanno consegnato una chiavetta con un video che ci ha trasmesso la serenità e la carica giuste. Quel video, che abbiamo visto tra di noi, ci ha fatto scrollare di dosso le tensioni che avevamo. L’anno prossimo ancora in campo? Sto bene fisicamente, mi diverto, però il mio unico obiettivo è arriva al 17 giugno, non penso al dopo.
Ai miei compagni ho detto di giocare da tifosi. Lo abbiamo fatto. La Reggiana è stata penalizzata dalla espulsione iniziale, ma noi abbiamo fatto una prestazione importante e grintosa. Dopo il rigore sbagliato ho avuto paura, perché gli episodi ultimamente sono stati negativi per noi, ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine, al di la delle giocate e della tattica. La nostra squadra arriva bene ai playoff. Ora possiamo staccare un attimo e recuperare energie fisiche e mentali. Su un campo come questo, abbiamo comunque dimostrato di stare bene, di avere energia.
Ora abbiamo bisogno di staccare, per poi rimettere la testa sul campo. I cori dei reggiani contro di me? A me non hanno dato fastidio, forse avranno dato fastidio a mia mamma … Scherzi a parte, ci sono abituato e fanno parte del gioco. La Reggiana ha fatto una buona gara, l’espulsione li ha penalizzati, ma oggi l’avremmo portata a casa anche undici contro undici. Per i playoff ci vuole l’approccio giusto, perché ora ci sono scontri da dentro e fuori. Ci faremo trovare pronti”.
