E’ morto a Venezia il naturalista Danilo Mainardi. Lo rende noto la Lipu, associazione animalista della quale era stato presidente e di cui era attualmente presidente onorario. Era nato a Milano il 25 novembre 1933.
Figlio di un pittore, Enzo Mainardi aveva ricevuto dai genitori la passione per gli animali, disegnandoli e osservandoli, anche durante il periodo da sfollato in guerra a Soresina (Cremona).
Si era laureato in Scienze Biologiche all’Università di Parma nel 1956 con una tesi in zoologia. Nell’ateneo è stato poi docente di Zoologia, Biologia generale ed Etologia dal ’67 al ’92. In città vivono ancora due dei suoi tre figli.
In seguito ha insegnato all’Università Cà Foscari a Venezia, città dove ha vissuto gli ultimi vent’anni. Mainardi ha pubblicato oltre 200 lavori scientifici. E’ considerato uno dei padri in Italia dell’etologia, la scienza che studia il comportamento intelligente degli animali.
All’attività accademica, ha unito anche un intenso lavoro di divulgatore scientifico, attraverso libri, articoli e programmi tv (Quark e SuperQuark di Piero Angela), che lo hanno reso noto al grande pubblico. E’ stato direttore della Scuola di Etologia di Erice e presidente, e poi presidente onorario, della Lipu.
Onorevole Michela Vittoria Brambilla
“Con Danilo Mainardi scompare non soltanto un grande studioso e divulgatore, ma un vero amico e difensore degli animali, una figura amata dal pubblico dei lettori e dei telespettatori, per la sua scienza e per il suo stile. Ci ha insegnato a guardare il mondo della natura da una prospettiva più ampia, a non rinchiuderci entro i confini dell’umano, a rispettare i nostri compagni di viaggio sulla Terra proprio perché appartengono ad una specie diversa. Gliene sono profondamente grata e come me, credo, milioni di italiani che l’hanno seguito per tanti anni”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, ricorda il celebre etologo scomparso questa mattina”.