Anche Parma c’è! “Non una di meno” in piazza contro la violenza sulle donne (FOTO)

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Un corteo femminista organizzato dalle donne di “Non una di meno Parma” è partito alle 17 da piazzale Santa Croce. Un invito alle donne a ribellarsi alla violenza, a scioperare per la libertà. “Se le nostre vite non valgono, allora ci fermiamo”.

Un 8 marzo di lotta in tutta Italia. La Rete Non Una Di Meno Parma ha aderito allo sciopero globale in occasione della Giornata internazionale della donna insieme ad altri 40 Paesi nel mondo. L’8 marzo tornerà a essere un momento di mobilitazione femminista attraverso lo strumento dello sciopero generale, indetto ad oggi dalle sigle sindacali: Usi, Slai Cobas per il sindacato di Classe, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb, Flc Cgil, per garantire un’astensione reale dal lavoro produttivo e riproduttivo e il coinvolgimento delle donne dentro e fuori i luoghi di lavoro. Sciopero dai ruoli imposti dal genere, sciopero produttivo, sciopero contro la violenza culturale, economica, psicologica, fisica che ogni giorno subiamo sui nostri corpi.

“8 marzo 2017! Esattamente dopo 100 anni da quel 8 marzo del 1917 di Pietrogrado, Noi ritorniamo in strada e lo facciamo per riaffermare la nostra forza, il nostro esistere, la nostra voce, i nostri corpi”.

Uno sciopero che ha nel piano femminista antiviolenza la sua piattaforma e il suo programma di lotta e di trasformazione scritto dal basso, motivo per il quale non veste bandiere politiche e vi aderiscono persone di ogni età a provenienza.

Non Una Di Meno, che continua a lavorare ad un piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere, ha indicato 8 punti per l’8 marzo, per ribadire, anche attraverso lo sciopero, il rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. Le donne, e non solo, scendono in strada ancora una volta in tutte le città italiane con cortei, assemblee nelle piazze, nelle scuole, negli ospedali, nelle università, per mostrare con forza che la violenza maschile contro le donne è una questione strutturale alla società, che attraversa ogni luogo, dalle case ai posti di lavoro, dagli ospedali alle università, dai media alle frontiere, e che in ogni luogo va contrastata.

“La violenza maschile contro le donne non si combatte con l’inasprimento delle pene ‒ come l’ergastolo per gli autori dei femminicidi in discussione alla Camera ‒ ma con una trasformazione radicale della società”.

Una protesta attuata con modalità differenti, per tutta la giornata, i suoi colori sono il nero e il fucsia e il simbolo la matrioska di Non Una Di Meno, esposta nei luoghi in cui le donne sciopererano. Realizzata a livello nazionale anche un’azione di twitter storm. Se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo. #NonUnaDiMeno #LottoMarzo. La violenza in tutte le sue declinazioni è fenomeno strutturale e di controllo delle nostre vite e dei posti che abitiamo e viviamo.

MESSAGGIO DI NON UNA DI MENO DOPO IL SUCCESSO DEL CORTEO

Non una di meno Parma, 8 marzo 2017

La loro prima riunione soltanto un mese fa, dopo l’Assemblea nazionale NUDM del 4/5 febbraio a Bologna. Un gruppo di donne di variegate età, provenienti da diverse esperienze personali e politiche, hanno saputo fare Rete e contaminare la città di Parma.

Un gruppo che è partito dal basso, nel perfetto spirito di Non Una Di Meno, e ha saputo auto organizzarsi in una grande manifestazione che da Parma si è unita in un abbraccio a quelle avvenute in centinaia di altre città in Italia e nel Mondo.

Queste donne tenaci e grandiose che oggi hanno manifestato contro la violenza di genere, che hanno dato voce anche a chi voce non ne ha più, che hanno camminato per il centro di Parma al grido di “Se io non valgo, allora sciopero!”, hanno portato forza ed energia.

E, dopo così poco tempo dai primi incontri, circa 2.000 persone hanno già deciso di partecipare, dando vita ad una festa di lotta e favolosità. Una numerosità inattesa ma sperata, oltre le più fucsia aspettative.

Una risposta rivoluzionaria e grandiosa.

Grazie davvero a tutte e tutti.

E a presto, perché LottoMarzo, Lotto Sempre.

#NonUnaDiMeno Parma

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