Presentata ufficialmente a dicembre la 52° edizione della Tirreno – Adriatica 2017, una delle più antiche e importanti corse su strada del calendario internazionale in programma dal 8 al 14 marzo, è già tempo di salire in sella e pedalare verso il traguardo. Eh si perché l’attesa ormai è finita.
Si parte domani con la prima tappa che toccherà tante località a cominciare da Lido di Comaiore, che darà il via, fino ad arrivare a San Benedetto del Tronto, traguardo finale della competizione.
Fra le squadre partecipanti la Bardiani-CSF, squadra di ciclismo di Cavriago, i cui sponsor hanno sede in provincia di Parma (la Bardiani Valvole di Fornovo) e di Reggio (la Csf Inox di Montecchio). Nata nel 2013 ha già vinto una trentina di corse tra cui 5 al Giro d’Italia con Battaglin nel 2013, Pirazzi, Battaglin e Canola nel 2014, Boem nel 2015.
Quella che vedremo domani sarà una formazione ben rodata e che potrà contare su atleti di esperienza. Nicola Ruffoni sarà il velocista di riferimento; Nicola Boem, Mirco Maestri, Simone Andreetta e Alessandro Tonelli formeranno il nucleo dei passisti; Luca Wackermann per la salita; Enrico Barbin e Simone Velasco per le tappe miste. Un gruppo selezionato accuratamente dal duo Stefano Zanatta e Roberto Reverber, rispettivamente i diesse del “Green Team”.
Ciclismo sport popolare – In occasione della quinta tappa Rieti – Fermo, la corsa attraverserà le zone del Lazio e delle Marche sconvolte dai terremoti di agosto e ottobre. Passaggi quindi ad Amatrice, Accumuli, Pescara del Tronto.
Albo d’oro – Tanti i grandi nomi che hanno portato a casa, nelle scorse edizioni, la tanto agognata maglia blu. Solo nelle ultime nove edizioni si registrano le vittorie di velocista dal calibro di: Cancellara (2008), Scarponi (2009), Garzelli (2010), Evans (2011), Nibali (2012 – 2013), Contador (2014), Quintana (2015) e per finire Van Avermaet (2016).
