Passa in Consiglio comunale il nuovo PSC. Un piano che cambia il “volto della città” sull’aspetto urbanistico.
Nel rispetto della legge regionale che vuole la diminuzione del 3% del consumo di suolo, il nuovo piano toglierà 4 milioni di metri quadri dalla cementificazione.
Contrari tutti i rappresentanti della minoranza. Paolo Pizzigoni in particolare, dopo aver lasciato il gruppo “Altra Politica” e sedere ora nel gruppo misto, ha fatto notare come il piano rispecchiasse in gran parte quello precedente dell’amministrazione Vignali e che la tempistica della presentazione sia sospetta: “A soli 3 mesi dalle elezioni questo PSC sembra essere una mossa elettorale. Dov’era questo piano in questi 5 anni? Perché tirarlo fuori solo ora?”. Il consigliere Torreggiani ha richiamato invece l’attenzione sulla declassazione dei terreni Spip 3. Questi ricadendo in un fallimento potrebbero comportare problemi anche per l’ente.
Il nuovo PSC è passato intorno alle 22:30, dopo più di 2 ore e mezza di dibattito (nelle 4 ore precedenti sono stati discussi altri ordini minori). Vista l’ora tarda molti consiglieri hanno lasciato i seggi della minoranza lasciando così carta bianca al gruppo di Effetto Parma. Sopravvissuti solo i 4 rappresentanti del PD capeggiati da Nicola Dall’Olio.
Passa quindi con 18 voti su 22 presenti. Dopo l’approvazione sono scattati i 60 giorni previsti per le osservazioni e sarà quindi il prossimo Consiglio Comunale eletto questa primavera a votare il Psc definitivo.
Oltre al gruppo di Pizzarotti ha votato favorevole anche Andrea D’Alessandro, unico 5 stelle rimasto in consiglio che siete ancora nella maggioranza.
Domani il sindaco Pizzarotti, l’assessore Michele Alinovi e il capogruppo Marco Bosi terranno una conferenza stampa per commentare il successo del loro piano urbanistico.
Tra i punti principali c’è la declassazione di terreno agricolo dell’area dello Spip 3. Inoltre 4 milioni di metri quadrati di aree di espansione edilizia vengono cancellati. Approvati invece la tangenziale di Corcagnano e San Prospero e il collegamento tra Spip- autostrada – nuova Pontremolese.
Durante il Consiglio sono stati anche approvati interventi negli alloggi popolari nei comparti Ca’ Peschiere in via Volturno e Santa Margherita in via Budellungo. Si tratta di lavori di edilizia residenziale sociale con la creazione di nuovi lotti che dovrebbero rispondere all’emergenza abitativa di molte unità famigliari a Parma. Questi verranno costruiti su un lotto precedentemente affidato alla costruzione di unità abitative per gli agenti delle Forze Dell’Ordine ma, scaduta la convenzione con il Ministero degli Interni, il Comune destinerà quei fondi governati a residenze popolari del piano Erp. In particolare è di 3 mila + 6 mila metri cubi l’area interessata.
