Vendita Tecnopali: fallimento o successo?

0

Come si può “festeggiare” per una vendita a settecento mila euro che salva il posto di poco più di una decina di dipendenti dopo che è stato detto no ad una soluzione di affitto che avrebbe anche permesso il rilancio dell’azienda? Ma come possono i creditori essere contenti?.

Domande che sorgono spontenesse, se l’azienda in questione è la Pali Italia, ex Tecnopali, fresca di alienazione a San Polo Lamiere. RILEGGI:TECNOPALI ECCO LA RINASCITA FIRMATA SAN POLO LAMIERE.

Alcuni degli ex dipendenti, dopo una lunga battaglia per salvare l’azienda, si sono poi ricollocati, venendo a conoscenza solo da ex colleghi della presunta “rinascita” di Pali Italia.

Ma questa vendita è davvero un “successo”? Riflettendo, basta ricordare i “bei tempi” per chiedersi se questo non sia un fallimento.

Un’azienda dalle potenzialità enormi, 1200 dipendenti, ora ridotta ad averne una quindicina, comprata per un pugno di mosche dal fallimento dopo che sono state allontanate offerte più alte, e che ne avrebbero garantito la continuità. Chi ci guadagna? Cosa ne pensano i creditori? Non avrebbero preferito offerte più lungimiranti e cospicue? E come saranno ripartiti i debiti?

Domande che gridano risposta, perchè altre aziende non facciano la stessa triste, misera, fine.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here