Giallo vicolo San Moderanno: sveglia la “moldava”. Nei prossimi giorni la sua versione

0

E’ uscita dal coma la donna vittima del giallo di vicolo San Moderanno. (leggi Giallo di Vicolo San Moderanno, si indaga per lesioni volontarie aggravate)

La 56enne di origini moldave, dodici giorni di ricovero in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione, ha ripreso conoscenza ed è stata trasferita in un reparto post-intensivo della Neurochirurgia dell’ospedale ma ancora pare non abbia uno stato di lucidità tale da poter testimoniare, nonostante le sue condizioni siano in miglioramento.

La donna era stata ricoverata lo scorso 12 ottobre dopo essere stata ritrovata gravemente ferita: trauma cranico facciale e varie fratture al volto.

La moldava, che in questi dodici giorni non ha ricevuto alcuna visita e pare essere “un fantasma” anche per la comunità parmigiana di connazionali, in quelle prime ore del mattino, era in compagnia di due amici 70enni con cui aveva passato la notte, con uno di loro, pare, avrebbe una relazione.

Gli uomini hanno riferito di un incidente, dopo una discussione, al termine della quale la donna, attaccatasi all’auto per non farla andare via,  finendo a terra, si sarebbe ferita gravemente.

Le indagini e la Procura al momento stanno procedendo per lesioni volontarie aggravate ma la testimonianza della cinquantaseienne sarà decisiva per svelare quello che è accaduto in quell’alba anomala: già lunedì ha incontrato due degli investigatori, ma le bocche restano cucite, cucitissime.

La versione dei due uomini sull’incidente, seppur concordante, non è pienamente convincente anche se nessuna misura è stata richiesta per i due che sono ora tornati in Toscana dove risiedono, a disposizione della magistratura.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here