Il Comune ha emesso due ordinanze di necessità e urgenza contro i privati proprietari delle aree oggetto di numerose segnalazioni negli ultimi mesi all’ex Salamini, presso largo Bonati.
Una costante e incrementale presenza di rifiuti di ogni genere ha costretto il Comune a intervenire con le vie legali. Dopo diversi interventi e sopralluoghi della Polizia Municipale e di altri organi di Polizia da aprile scorso, l’amministrazione ha considerato la situazione come emergenza sanitaria, pericolo di innesco incendi e pericolo per la sicurezza sulla viabilità ferroviaria limitrofa.
Sono stati stimati rifiuti, in prevalenza domestici, per oltre 200 metri cubi e diverse cataste irregolari di rifiuti di materiale inerte e ligneo per oltre il doppio della superficie. Rilevato anche uno stato di incuria generale delle aree retrostanti, infestate da arbusti e vegetazione secca di ogni genere, sempre di proprietà privata.
Il Comune aveva avviato procedimenti verso i privati chiedendo già da tempo gli interventi necessari che non sono mai avvenuti. Aveva concesso contraddittori, anche questi senza alcun risultato.
Ora, con le ordinanze appena emesse, se i privati non interverranno, il Comune potrà intervenire in danno ripulendo finalmente l’area, perlomeno partendo dalla parte più frequentata sui piazzali dove stazionano i rifiuti che stanno fungendo ormai da esca per animali di ogni tipo.
