Dai soldi, tanti, tantissimi, e le luci della notte, a quella del sole di Managua. Passando per l’inchiesta Venus, che lo ha visto condannato in secondo grado (LEGGI) e quella Aemilia, dalla quale continua ad affermarsi estraneo (LEGGI).
La vita di Loris Tonelli è cambiata, tanto, tantissimo, “ora guadagno si e no per vivere”, ma le sue soddisfazioni se le toglie comunque.
Ha aperto un ristorante a Managua, capitale del Nicaragua, e nel suo paradiso, mentre continua la propria battaglia legale, e ribadisce “non sono in fuga, pagherò il mio debito con la giustizia, se verrò condannato in Cassazione intanto attendo di essere interrogato per smentire il mio coinvolgimento nell’inchiesta Aemilia”, si afferma miglior ristoratore del Nicaragua.
“La mia nuova vita è questa” – commenta – “sono stato premiato come miglior ristorante del Nicaragua. E vi assicuro che ce ne sono tanti di buon livello, per questo sono molto soddisfatto Sono lontani i bei tempi dei 25 mila euro mensili, ma ho una famiglia splendida che mi è vicina e un lavoro che funziona. Tornerò, a pagare il mio debito con la giustizia, certo che tornerò, ma non da perdente”.
