Aumenta il consumo di droga tra i giovani di Parma. A confermarlo il comunicato delle Forze dell’Ordine, ricco di dati aggiornati ai primi mesi del 2016 riguardanti la tipologia di chi fa uso di sostanze stupefacenti.
A seguito di controlli e perquisizioni, si è constatato che l’età media si abbassa: nella maggior parte dei casi, i ragazzi segnalati per possesso di sostanze leggere, destinate quindi ad uso personale, hanno tra i 20 e i 25 anni d’età. Tantissimi i minorenni arrestati – e rilasciati -, dei quali il più giovane è stato un 15enne. A conferma di ciò, si ricorda il blitz delle Autorità all’Istituto Ulivi nei giorni scorsi, per dare un chiaro segnale di prevenzione e di lotta allo spaccio che dilaga tra i giovani e i giovanissimi.
I dati pubblicati, parlano di 300 casi segnalati nella sola città di Parma, nello scorso anno. Gli inizi del 2016 vedono 73 persone segnalate, tra le quali 62 in città. A scanso di pregiudizi, quasi tutti italiani (di Parma), mentre sono pochissimi gli stranieri fermati. Nel complesso, la figura del consumatore medio non ha tratti eclatanti, eccezion fatta per il consumo di droghe. Il possesso e l’uso personale di sostanze leggere non è reato, per questo motivo i consumatori sono stati subito rilasciati.
