Nel marzo dello scorso anno aveva svaligiato un distributore di benzina di Fidenza riuscendo ad aprirne la cassaforte e a mettersi in tasca 2mila euro.
E’ servito un anno di indagini ma ora P.D., 59enne di Pesaro residente a Bologna, disoccupato, è stato rintracciato ed arrestato per furto.
La particolarità dell’azione era stata la mancanza di segni di scasso sulla cassaforte. Era stata aperta ma senza alcuna forzatura bensì usando, sembrava, una chiave.
Per le indagini i militari fidentini si sono concentrati sulla videosorveglianza, sia quella dello stesso distributore che quella delle Terre Verdiane. E proprio da quest’ultima sono emersi gli indizi: un’auto di passaggio di un forestiero all’ora del furto, appartenente a un uomo già gravato da precedenti per episodi analoghi.
E’ quindi stata fatta un’ispezione nella sua abitazione e lì è stato trovato un vero e proprio laboratorio: c’era di tutto per confezionare e duplicare chiavi di ogni tipo.
Dopo i dovuti accertamenti, per l’uomo è quindi scattato l’arresto mentre le indagini proseguono per verificare se si sia reso responsabile di altri colpi analoghi.
