“Sul futuro dell’agenzia delle entrate di Fidenza, purtroppo, le nubi non si sono ancora diradate e non bisogna abbassare la guardia. Per questo invito tutti e dico proprio tutti, a non abbassare la guardia e a continuare a monitorare la situazione perché l’ufficio di Fidenza continui a operare come ha sempre fatto senza essere accorpato con Parma e senza subire una riduzione dei servizi offerti”.
Fabio Rainieri, vicepresidente del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna torna sul tema dell’agenzia delle entrate di Fidenza ricordando la battaglia che la lega Nord ha portato avanti in Regione Emilia Romagna e in Parlamento grazie all’intervento dell’onorevole Nicola Molteni che ha subito preso a cuore il futuro della filiale fidentina dell’Agenzia.
“Da parte nostra – tuona Rainieri che sul futuro della filiale di Fidenza nei mesi scorsi ha presentato un’interrogazione in Regione – torno a ribadire un concetto cardine: la filiale dell’Agenzia delle entrate di Fidenza non si tocca. Ma il futuro, purtroppo, è tutt’altro che roseo. Se, infatti, all’onorevole Molteni ha risposto il sottosegretario per l’economia e le finanze Paola De Micheli dichiarando che ‘non ci sarà alcun ridimensionamento dei servizi erogati dalla filiale di Fidenza dell’Agenzia delle Entrate, che manterrà piena operatività per il suo ampio bacino di utenza nelle province di Parma e Piacenza’; in merito mia interrogazione in Regione, il direttore centrale amministrazione pianificazione e controllo di Agenzia delle entrate, ha affermato che ‘la chiusura dell’ufficio territoriale di Fidenza rientra in un disegno complessivo di riorganizzazione delle strutture territoriali dell’Agenzia, in coerenza con la spending rewiew’. Tutto e il contrario di tutto. Per questo – aggiunge – invito tutti a svolgere il loro compito per vigilare e monitorare quello che sta accadendo. Piangere sul latte versato è inutile, ma se non si tiene monitorata la situazione prima, è inutile e sciocco lamentarsi poi. Da parte nostra, come abbiamo sempre fatto, continueremo a tenere gli occhi e le orecchie ben aperte: la chiusura della sede di Fidenza non porterebbe a rilevanti risparmi ma solo alla riduzione di servizi ai cittadini in un territorio peraltro già immeritatamente penalizzato”.
“Quanto al sindaco di Fidenza che interviene all’ultimo ricordando l’impego del Pd e di altri politici a lui vicini – conclude Rainieri – ricordo che la Lega da sempre si muove per la difesa dei territori e non degli amministratori locali. La difesa della sede dell’Agenzia delle Entrate di Fidenza per noi è una priorità e tale rimarrà. Non sono di certo i ringraziamenti o le richieste di un sindaco a condizionare la nostra linea politica che al contrario è e resta dettata dalle esigenze della nostra gente. Massari se ne faccia una ragione”.
