Ha maltrattato e scaraventato a terra il suo cane, un meticcio di piccola taglia di color marroncino, che rispondeva al nome di Chicco, mentre si trovava all’interno di un distributore in via Emilia Est.
L’uomo, un signore di mezza età dall’aria trascurata, nel suo gesto iracondo e immotivato, è stato però notato e fotografato da una volontaria in una associazione animalista. “Siamo intervenuti urlandogli che non sono cose da fare. – racconta la testimone- Ma ci ha risposto che il cane è suo e fa ciò che vuole. Alla mia minaccia di chiamare i carabinieri mi ha inveito contro. Quando ho chiamato i carabinieri è scappato via ma abbiamo preso il numero di targa della sua Opel e gli abbiamo fatto una foto”.
L’uomo, che si era recato sul posto per il lavaggio dell”auto insieme al cane, e’ stato visto prima trascinarlo, facendogli sbattere la testa contro un ferro, poi alzarlo con il guinzaglio a un metro da terra per poi scaraventarlo a terra con violenza. Quando il cane ha guaito la ragazza, insieme ad alcuni amici, è intervenuta.
A quel punto la giovane è intervenuta, ricevendo come risposta solo degli insulti. La ragazza lo ha rincorso, per accertarsi che non abbandonasse il cane lungo la strada, e ha avvertito i carabinieri che lo hanno identificato grazie al numero di targa. Verso l’uomo è scattata la querela per maltrattamenti verso l’animale.
