Delusione nelle parole di Pietro Grassi, candidato premier di Leu, il neo partito che si è scisso dal Pd che ha ottenuto intorno al 3,4% dei voti. A Palermo, nella sua città, Grasso non ce l’ha fatta ed è quartocon il 5,81%. La vittoria è andata al candidato M5s Steni Di Piazza con il 43,86%, ma in Sicilia e nel sud in generale i 5 stelle hanno fatto manbassa.
“C’e’ delusione per il mancato successo della nostra forza e per non saper saputo intercettare il consenso travolto dall’onda del successo della destra e del M5S”. Lo ammette il leader di Leu in conferenza stampa a Roma. “Il progetto di liberi e uguali prosegue. E’ un progetto politico in cui crediamo fermamente. Pensiamo di continuare a rappresentare la sinistra. Abbiamo preso un milione e centomila voti. La prima cosa che voglio fare e’ ringraziare chi ci ha dato il consenso. Meritano di essere rappresentati in Parlamento”.
“La vittoria di M5s e Lega si inquadra in una ventata, populista, che si è avuta in tutta europa – ha aggiunto Grasso. Il confronto con il Pd avverrà sui contenuti”.
