Fidenza, non ci sono insegnanti di sostegno, le famiglie costrette a tenere i bambini a casa

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I bambini che hanno bisogno di un aiuto in più costretti a casa, perchè in aula non ci possono stare. Discriminazione? No assenza degli insegnanti di sostegno, o di chi per essi, in attesa delle designazioni. Posto sperduto dell’Africa? No, Fidenza.

Dove i genitori dei bimbi bisognosi di un aiuto in più per stare con gli altri, provare a crescere come gli altri, provare ad essere istruiti come gli altri, si disperano, perchè li devono tenere a casa. Vederli regredire e soffrire.

Le loro grida, sono state raccolte da Simona Ferrari, coordinatrice comunale di Fidenza di Fratelli D’Italia – AN, che aveva sottoposto la questione anche al consiglio comunale, ricevendo risposte vaghe, pretestuose e quasi ironiche.

“La “buona scuola”…la buona scuola dovrebbe essere come la buona società, che guarda prima di tutto ai più indifesi e ai più piccoli.

Invece, anche quest’anno come l’anno scorso, l’inizio dell’anno scolastico ha visto l’assenza degli insegnanti di sostegno, o di chi per essi in attesa delle assegnazioni, per quei bimbi che hanno bisogno di un aiuto in più.

Ci sono giunte le segnalazioni di mamme rattristate e amareggiate, per non dire prese in giro, che hanno dovuto portare a casa i propri figli già i primi giorni di scuola perché senza l’insegnante di sostegno i loro piccoli non possono stare nelle aule coi coetanei.

Ricordiamo un consiglio comunale di quest’estate, dove è stato posto all’attenzione della maggioranza questo delicato argomento, dove è stato chiesto se almeno quest’anno i bambini avrebbero avuto da subito l’insegnante di sostegno, o chi per lei,  perché ricordiamoci che per questi bimbi i passi in avanti sono lenti e faticosi e basta loro invece poco per far grossi balzi all’indietro: con la solita superficialità è stato detto che era una domanda posta troppo presto, e che certamente per tempo debito tutto sarebbe stato a posto.

Bene, ora siamo qui a denunciare che a posto non c’è nulla, che le foto coi bambini autistici non contano nulla se poi all’inizio dell’anno vengono lasciati da subito da soli, Fratelli d’Italia-AN chiede a gran voce che in qualsiasi modo sia posto rimedio a questa gravissima ingiustizia. Inoltre, per restare in argomento “buona scuola”, speriamo che sia stata risolta e non solo a suon di post e proclami in pompa magna la situazione delle mense scolastiche. La buona società parte da queste cose, dal non lasciare come sempre soli i più deboli”.

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