La nuova tecnica per le truffe? Fingersi tecnici degli estintori, presentarsi in qualche negozio chiedendo 61 euro per il controllo e, intanto, guardandosi intorno per tornare a “negozio chiuso”.
Le ultime truffe denunciate – fa sapere Confartigianato – da parte di alcuni uomini che si presentano nei negozi come dipendenti di una nota azienda, la Apa Antincendi, affermando di dover far manutenzione.
Controllano un codice, annotano un numero e rilasciano una ricevuta provvisoria. Alla domanda dei titolari sul perché di una cifra così alta rispetto al solito (più del triplo) tentennano, quando viene chiesta una fattura, guadagnano la porta.
Intanto, però, hanno dato un’occhiata ai locali, al retro e ad altre eventuali vie di accesso: Confartigianato fa sapere che chi ha ricevuto i tecnici di giorno, la mattina dopo ha trovato la serratura con evidenti segni di scasso sporgendo poi denuncia ai Carabinieri.
Confartigianato invita a prestare attenzione a qualunque situazione che appaia inusuale rispetto alla norma e a segnalare l’evento sia alle forze dell’ordine che all’associazione stessa: le imprese che fanno manutenzione prendono appuntamenti o avvisano degli interventi, i tecnici manutentori sono in possesso di distintivi o divise facilmente riconoscibili.
Nel dubbio è sufficiente chiedere di attendere, mentre si fa una telefonata di controllo. Già questo è un deterrente che con buone probabilità farà allontanare il malintenzionato.
