L’Amministrazione comunale di Montechiarugolo è chiamata a “dettagliare le caratteristiche del progetto, a indicare la propria posizione nel merito, chiarirne l’impatto in termini ambientali sulla frazione di Basilicanova con particolare riferimento ai corridoi ecologici che mettono in comunicazione il torrente Parma con il reticolo idrico minore” e in particolare a chiarire “se e in quale modo l’Amministrazione comunale intende attivarsi in tutte le sedi competenti in modo da scongiurare che 33 ettari (330mila mq) di suolo agricolo vocato diventino terreno sterile”.
È quanto chiedono in una interrogazione i consiglieri comunali di minoranza Vittorio Uccelli, Ermes Bettati, Paolo Caramaschi, Noemi Manzani, Ilaria Negri in vista della seduta in programma martedì 12 marzo a Montechiarugolo.
L’interrogazione fa riferimento al progetto presentato dalla Green Frogs Parma srl e attualmente all’esame degli enti competenti per le valutazioni di legge e l’eventuale rilascio dei permessi necessari.
L’atto è indirizzato al sindaco del Comune di Montechiarugolo Daniele Friggeri e all’assessore all’Ambiente Maurizio Olivieri.
Il progetto andrebbe a insistere in un’area fra i comuni di Traversetolo e Montechiarugolo all’interno di un’area agricola di circa 33 ettari per l’80% nella frazione di Basilicanova e ricade all’interno della rete ecologica ad elementi diffusi del Piano urbanistico generale.
Il progetto prevede di installare i pannelli direttamente a terra, su aree attualmente coltivate che, per quanto concerne Montechiarugolo, sono classificate “ad alta vocazione agricola” (art. 42 Piano Urbanistico Generale approvato con D.G.C. n. 26 del 29/3/2022), confinanti con la zona di “valore naturale ed ambientale” (art. 42 Pug) costituita dagli ecosistemi ripariali e peri-ripariali del Parma.
Inoltre, le aree in territorio di Montechiarugolo ricadono all’interno della Rete ecologica ad elementi diffusi (art. 57 comma 14 Pug) costituita da porzioni di territorio agricolo che connettono in direzione est-ovest gli elementi della Rete ecologica di bacino (torrente Parma) e della Rete ecologica del reticolo minore.
Qui la campagna è segnata da canali irrigui e da fossi più o meno grandi che rappresentano l’habitat per piante e animali e costituiscono formidabili corridoi ecologici per lo spostamento della piccola fauna.
Sabato 16 marzo alle 14,30 alcuni cittadini di Mamiano e Basilicanova hanno organizzato un incontro pubblico presso il circolo Rugantino (Basilicanova) per fare conoscere a tutti il progetto del campo fotovoltaico.
