“Era una tappa importante, oggi mi è sembrata una tappa di montagna. Dura, difficilissima e merito del Brescia. Il nostro approccio mi è piaciuto, come al solito, forse siamo stati troppo frenetici. E ci siamo un po’ persi e siamo andati fuori giri. Poi di fronte avevamo una squadra che ci ha messo in difficoltà, a tratti nella prima parte del primo tempo è stata padrone del campo. Poi c’è stata una bella reazione con il gol, e la voglia di andare a vincere con la voglia e con un grande spirito nel finale.
L’episodio dopo il gol di Delprato? Bisogna saper far tutto, bisogna saper giocare, bisogna fare le belle cose sul campo. Sulla parte finale mi sento di dover chiedere scusa a Maran e al Brescia, qualcosa è scivolato, è andato oltre le buone condotte e dico a nome di tutto il gruppo le scuse perché oltretutto eravamo in una situazione di vantaggio e abbiamo preso due ammonizioni.
La Feralpi? Noi abbiamo un obiettivo dentro il gruppo, che è chiaro. Recuperiamo energie, abbiamo qualche giorno in più e poi affrontare la Feralpi, un’altra tappa che vedremo in cosa consisterà. Oggi usciamo con grande soddisfazione, grande consapevolezza, ma anche con grande sofferenza”.
