Parma spento e imbarazzante al Braglia: il Modena vince 3-0 (VIDEO)
Il Modena e un paio di sviste clamorose del meccanismo arbitrale condannano un bruttissimo Parma a una sconfitta meritata al Braglia.Mai in gara, il Parma ne prende due in avvio di primo tempo, uno ai primi della ripresa e, soprattutto, non da mai un cenno di reazione.Finisce 3-0 Modena, urge cancellare e ripartire. I ducali pagano gli zero contrasti fuori area, la svogliatezza, una gara iniziata male e finita peggio. Può capitare una giornata storta, che riporta coi piedi per terra e fa riflettere. Non si può dipendere da Bernabè, non si può essere così brutti da non sembrare veri in un campionato così lungo e mai scontato
Il Modena e un paio di sviste clamorose del meccanismo arbitrale condannano un bruttissimo Parma a una sconfitta meritata al Braglia.Mai in gara, il Parma ne prende due in avvio di primo tempo, uno ai primi della ripresa e, soprattutto, non da mai un cenno di reazione.
Finisce 3-0 Modena, urge cancellare e ripartire. I ducali pagano gli zero contrasti fuori area, la svogliatezza, una gara iniziata male e finita peggio. Può capitare una giornata storta, che riporta coi piedi per terra e fa riflettere. Non si può dipendere da Bernabè, non si può essere così brutti da non sembrare veri in un campionato così lungo e mai scontato.
Una luce calda e primaverile illumina il Braglia, alla faccia della nebbia lasciata a Parma. Ma è il sole ducale chiamato a splendere nel derby: dopo la vittoria di Marassi, i ducali sono chiamati ad allungare in classifica davanti ad un’avversaria in difficoltà, anche se Pecchia ammonisce: “nessuna partita è facile”.
Poche sorprese in casa crociata: in porta va Chichizola, difesa a quattro con Coulibaly a destra per Delprato con Osorio, Balogh e Di Chiara. In mediana Sohm con Estevez, Man, Bernabé e Mihaila trequartisti alle spalle dell’unica punta Bonny.
I ritmi sono abbastanza blandi in avvio, anche se il Parma pare un po sbilanciato e porgere il fianco. Infatti è il Modena a passare: Battistella, troppo libero, riceve da Gerli e sorprende Chichizola colpevolmente fuori dai pali. Modena avanti al 16esimo, e il raddoppio arriva sette minuti dopo. Azione quasi gemella, lancio da centrocampo, Abiuso beve Balogh e Osorio, poi secca Chichizola. Due a zero.
ABISSO SI INABISSA – Discutibili, molto, le decisioni di Abisso e var: sul primo gol Gliozzi è in offside, difficile giudicarlo non influente. Sul secondo Abiuso fa cadere Balogh.
Per il Parma suona la sveglia, seppur il gioco sia molto macchinoso, lento, con Bonny fuori dagli schemi. Ci prova Mihaila su punizione, buona idea, fuori di poco come un tentativo di Bernabè da lontano.
Il Modena gioca ordinato, dietro la linea della palla, e il Parma fatica.
Nella ripresa Pecchia cambia in mezzo al campo, e anche davanti, ma il risultato non cambia: il Modena affonda e passa: Battistella divora Balogh e lancia Ponsi, tenuto in gioco da Osorio. Diagonale preciso e 3-0.
Entrano anche Colak e Camara, proprio sull’asse del croato con Partipilo il Parma fa vedere qualcosina, ma sono tiri deboli, poco convinti e appannati come la giornata dei crociati.
I ducali pagano gli zero contrasti fuori area, la svogliatezza, una gara iniziata male e finita peggio. Può capitare una giornata storta, che riporta coi piedi per terra e fa riflettere. Non si può dipendere da Bernabè, non si può essere così brutti da non sembrare veri in un campionato così lungo e mai scontato.
