Il Parma vola: campioni d’inverno, primato, fuga.
I ducali proseguono nel proprio show, figlio di tanto lavoro, di un’estate gestita con intelligenza, senza andare in panico per la serie A mancata ma dedicata al continuare nel lavoro avviato. E nel crederci.
Il Parma è già campione d’inverno, e, al netto di scaramanzie e scongiuri, le statistiche dicono che l’anno prossimo la categoria dovrebbe essere un’altra.
Davanti il Brescia che Maran ha rivitalizzato e fatto risorgere, per l’ultima d’andata e dell’anno, prima della sosta. Pecchia conferma il solito 4-2-3-1, ma cambia tanto.
Davanti a Chichizola tocca a Balogh con Circati, poi Delprato e Coulibaly. In mediana Cyprien, assieme a Hernani. In trequarti Bernabé, con Man sulla destra e Mihaila a sinistra. Unica punta Colak, titolare dopo tante panchine, ma la sua partita dura solo 17 minuti: si fa male, problemi al polpaccio, al suo posto subito Benedyczak.
Il Parma cerca di farsi male da solo in due occasioni: prima Chichizola che cerca l’appoggio per Cyprien ma regala la palla a Huard, servizio per Moncini e gol. Ma è offside. E’ l’ottavo minuto.
Al 20esimo invece rischia qualcosa in area Balogh, petto pieno che sembra braccio: per Ayroldi è rigore, ma il var dice di no.
Nel mezzo il Parma passa con un colpo da maestro di Bernabè, uno che con questa categoria centra poco: sugli sviluppi di un corner raccoglie palla da fuori area e trova un colpo sotto che si infila all’incrocio dei pali. Uno a zero Parma.
E come gioca il Parma: tacco di Bernabè per Man che siede un difensore poi bica Andrenacci sul suo palo. Due a zero.
Al 37esimo secondo gol annullato al Brescia: lzer serve Bianchi in diagonale, ma era in offside. Bel diagonale, ma il gol è annullato.
E allora tocca ancora al Parma, prima con Bernabè, sull’asse con Man, tiro debole, poi a Mihaila. E ancora Man. Il Parma chiude il primo tempo in avanti.
Nella ripresa è Man Mihaila show. con un gol annullato a Valentin per offiside e tanto gioco macinato.
Pian piano il Brescia si spegne e il Parma prosegue nel suo show, figlio di tanto lavoro, di un’estate gestita con intelligenza, senza andare in panico per la serie A mancata ma dedicata al continuare nel lavoro avviato. E nel crederci.
Sul finire di tempo saltano un po i nervi, volano colpi bassi e cartellini. Ma non c’è più tempo. Il Parma vola: campioni d’inverno, primato, fuga.
TABELLINO
BRESCIA – PARMA
MARCATORI: 18′ Bernabè, 24′ Man (P)
BRESCIA: Andrenacci; Adorni, Cistana, Papetti; Jallow, Paghera (dall’85’ Fogliata), Bertagnoli, Huard (dal 46′ Galazzi); Olzer (dal 46′ Bjarnason), Bianchi (dal 75′ Ferro); Moncini (dal 62′ Borrelli). A disp: Cortese, Mangraviti, Maccherini, Riviera, Van de Looi, Besaggio.
All: Maran.
PARMA: Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Coulibaly; Hernani, Cyprien (dall’82’ Estevez); Man (dal 69′ Charpentier), Bernabé (dall’82’ Sohm), Mihaila (dal 69′ Camara); Colak (dal 17′ Benedyczak). A disp: Corvi, Turk, Osorio, Bonny, Hainaut, Partipilo, Di Chiara. All: Pecchia.
Arbitro: Ayroldi della sezione di Molfetta
Ammoniti: Cistana, Bianchi, Galazzi, Paghera, Borrelli (B), Mihaila, Circati, Benedyczak, Delprato (P).
