Il numero di donne che soffrono di SPM, acronimo di “sindrome premestruale” ogni mese sono veramente moltissime, così come è alto il numero di donne che a causa di tutte le manifestazioni non solo fisiche, ma anche psicologiche che caratterizzano i giorni precedenti al ciclo mestruale, si trovano a soffrire di forte ansia, irascibilità, stanchezza, emicrania, forti dolori al seno ed un senso di malumore che può arrivare a somigliare a delle manifestazioni della depressione. Nello specifico, si stima che 1 donna su 7 soffra di questa sindrome. Ma da che cosa è causato questo problema?
Ad oggi non si conoscono con esattezza tutti i fattori che danno origine a questo tipo di disturbo. Sono state fatte alcune ipotesi, ma nessuna è stata dimostrata scientificamente. Tra queste si possono trovare una mancanza di progesterone durante la fase luteinica (ovvero la fase di ciclo immediatamente successiva all’ovulazione: fase durante la quale l’utero va a prepararsi per un eventuale concepimento), ma anche semplicemente un aumento dei livelli di stress o un ricambio idro-salino alterato. Tutto ciò che si sa attualmente è che esistono diversi rimedi per poter alleviare un po’ i sintomi della sindrome premestruale: dall’utilizzo di sostanze naturali in grado di alleviare i dolori (a tal proposito si consiglia di comprare l’olio cbn online), fino ad arrivare ad alcuni piccoli accorgimenti quotidiani utili per sentire meno dolore e godersi la quotidianità in maniera più sempice. Scopriamo insieme quali sono i principali sintomi della sindrome premestruale e le precauzioni quotidiane da poter attuare per l’alleviamento dei disturbi.
I sintomi della sindrome premestruale
I sintomi della sindrome premestruale tendono solitamente a manifestarsi con uno schema piuttosto prevedibile, sebbene i dolori fisici e i cambiamenti psicologici possano essere particolarmente fastidiosi ed intensi in alcuni mesi ed essere appena percettibili in altri.
Come già spiegato in precedenza, i sintomi di questo disturbo hanno inizio durante la fase luteinica (o luteale) del ciclo, vale a dire circa 14 giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni, e si affievoliscono circa 1 o 2 giorni dopo la comparsa del ciclo.
Ovviamente i sintomi variano da donna a donna, ma in linea generale si può stilare una lista di tutti i principali sintomi della sindrome premestruale. Questi sono:
- Dolore e gonfiore al seno
- Diarrea
- Stitichezza
- Aumento di ritenzione idrica con conseguente aumento di peso
- Aumento eccessivo del senso di fame
- Emicrania
- Dolori muscolari
- Comparsa di foruncoli dolorosi
- Gonfiore addominale
- Cambi di umore improvvisi
- Difficoltà a concentrarsi
- Insonnia
- Senso di ansia
- Stress
- Crisi di pianto
- Sensazione di confusione
- Stanchezza improvvisa
Come già detto, ogni donna vive a modo proprio questo tipo di sintomi.
I rimedi per combattere la sindrome premestruale
Se è vero che la sindrome premestruale un problema che riguarda moltissime donne in tutto il mondo, è altrettanto vero che può essere contenuta attraverso piccoli accorgimenti quotidiani e cambiamenti del proprio stile di vita. Uno di questi è senza dubbio la modifica della propria alimentazione: seguendo una dieta povera di caffeina e di sale ma ricca di verdura e frutta, si potrà andare a contrastare la sensazione di stanchezza e spossatezza che spesso si trova durante la sindrome premestruale.
Inoltre, anche l’attività fisica aiuta a combattere non soltanto lo stress, ma anche il dolore muscolare ed i crampi addominali. Durante l’esercizio fisico, infatti, il corpo rilascia delle endorfine (sostanze che vanno ad aumentare il senso di serenità e benessere) che aiutano sia a diminuire il dolore muscolare, sia a dormire meglio.
Infine, per combattere la sindrome premestruale è utile ricorrere all’utilizzo di integratori come la vitamina C, la vitamina B6, la vitamina E e l’omega 3.