Anno dopo anno Bologna continua a confermarsi come una delle città più amate e visitate d’Italia, tanto da parte dei turisti italiani che stranieri. Stando a dati recentemente riportati dall’Istat, il numero dei visitatori del capoluogo dell’Emilia Romagna è in continua crescita. Si parla di una media di quasi 3 milioni di presenze ogni 12 mesi: si tratta di turisti decidono di fermarsi per un uno o più giorni, così da visitare tutti i luoghi simbolo della città.
Sono quindi molte le persone che ogni giorno effettuano ricerche sulle mete “must” di Bologna: quei siti che devono necessariamente essere visitati durante un soggiorno di 2-5 giorni. A ciò si aggiungono gli itinerari più specifici: per esempio, quelli dedicati a un singolo week-end, ma anche quelli che prevedono un’intera settimana di vacanza.
C’è poi un aspetto strettamente logistico che spinge tantissime persone a scegliere Bologna: la città infatti è di dimensioni ottimali per una visita anche di pochi giorni. Per giungere a destinazione è possibile optare per il treno: una volta in stazione, infatti, è possibile spostarsi a piedi per raggiungere le principali attrazioni della città.
A questo proposito, per muoversi comodamente senza il peso delle valigie è possibile optare per un deposito per i bagagli alla stazione di Bologna affidandosi a realtà come Bounce, una piattaforma specializzata che offre un servizio attento e professionale a cui accedere sia tramite web che mediante l’app dedicata.
Perché visitare Bologna
Le ragioni che spingono un turista a visitare Bologna sono molteplici: la città, infatti, è ricca tanto di cultura quanto di arte; tanto di monumenti quanto di aree naturali. Non a caso rientra nella ristrettissima cerchia di comuni che sono stati eletti sia capitale europea della cultura (nel 2000), sia città della musica UNESCO (nel 2006).
Bologna è stata uno dei nuclei pulsanti della Resistenza italiana durante la Seconda guerra mondiale e ha dato i natali a personalità indimenticabili. Si pensi a bolognesi DOC come Pier Paolo Pasolini e Lucio Dalla, ma anche ai tanti artisti, politici o sportivi che sono stati adottati dal capoluogo: dal poeta Giovanni Pascoli al calciatore Giacomo Bulgarelli.
Cosa vedere a Bologna
A Bologna ci sono siti, monumenti e strutture assolutamente imperdibili. Impossibile non iniziare da Piazza Maggiore: un’area che rappresenta il cuore pulsante del capoluogo e che, tra l’altro, racchiude al suo interno almeno cinque monumenti di primaria importanza. Dalla basilica gotica di San Petronio al Palazzo del Podestà, fino ad arrivare alla Fontana di Nettuno ad opera di Giambologna.
Una passeggiata per il centro di Bologna non può poi non passare per i suoi celebri portici: camminamenti coperti che si estendono per decine di chilometri e che rappresentano uno dei tratti più distintivi in assoluto della città. Bologna è senza ombra di dubbio la città dei portici, ma è anche la città delle torri.
Tra queste merita sicuramente una visita la torre degli Asinelli. Vi è un’altra torre molto famosa, quella di Garisenda, che però non è visitabile: quest’ultima, tra l’altro, appartiene di diritto alla Storia della Letteratura mondiale, essendo stata citata da Dante Alighieri all’interno della sua immortale Commedia. Infine spazio a ristoranti e trattorie: perché è impossibile pensare di vivere una giornata da bolognese senza assaggiare per lo meno una porzione di tortellini.
