4 consigli per far risaltare l’esperienza lavorativa nel CV

Vuoi valorizzare la tua professionalità? Ecco 4 utili consigli per mettere in evidenza l’esperienza lavorativa nel Cv

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Se da qualche tempo il tuo lavoro ti pesa in modo insopportabile, è il momento di cercare un’alternativa. 

Questa tua situazione emotiva molto probabilmente è causata da diversi i fattori – non ultimo il cambiamento dell’assetto aziendale provocato dalla recente pandemia – e ora quel passaggio di carriera che ti avevano promesso non è più possibile.

La prima cosa da fare è pensare a come scrivere una lettera di dimissioni che lasci un buon ricordo di te all’azienda dove hai lavorato per tanto tempo.

D’altra parte, non sei certo l’unica persona che ha deciso di abbandonare la propria occupazione per trovare nuove e più gratificanti opportunità.

Una cosa è certa: nel tuo periodo di lavoro presso l’azienda che ora vorresti lasciare, hai arricchito il tuo bagaglio di esperienza professionale, e questo è un grande asset a tua disposizione per trovare l’attività che desideri e rinnovare la tua motivazione al lavoro!

È importante perciò avere un efficiente curriculum vitae pronto da inviare ai potenziali datori di lavoro, che metta bene in evidenza la tua esperienza lavorativa, da aggiungere anche al tuo profilo linkedIn, per tenerlo sempre ben aggiornato.

Se segui i nostri consigli, il tuo Cv sarà più efficace, e potrai competere con gli altri candidati con maggiore incisività, e aumentare le possibilità di ottenere il lavoro che desideri da tempo.

4 consigli per far risaltare la tua esperienza lavorativa nel Cv

  1. Il curriculum deve essere mirato alla posizione che ti interessa

Per candidarsi a un determinato lavoro, è indispensabile dimostrare di possedere le competenze professionali adatte per quella posizione, e presentarle in modo adeguato: questo, in sintesi, è ciò che si intende quando si parla di curriculum vitae mirato.

Se invii la tua candidatura in risposta a un’offerta di lavoro, per preparare bene un curriculum mirato, una delle priorità da rispettare è esaminare molto bene il testo dell’annuncio. 

Ciò serve per identificare le parole chiave, da utilizzare nella stesura del tuo Cv. Questo è un passaggio fondamentale per riuscire a superare il controllo dei software ATS (Application Tracking System). 

  1. Nel testo del Cv è fondamentale utilizzare le parole chiave

Non dimenticare di includere nel contenuto del tuo Cv le parole chiave: se stai rispondendo ad un annuncio, sono quelle che trovi nel testo dell’offerta di lavoro.

Queste parole descrivono i requisiti per la posizione offerta, ma possono anche essere espressioni che sono legate alla filosofia e al linguaggio dell’azienda.

Se la tua è invece una candidatura spontanea, leggi con attenzione i contenuti del sito web aziendale: troverai le keyword anche lì, e le potrai integrare nel testo del Cv, in particolare nella sezione del profilo personale, degli obiettivi personali e nella lettera di presentazione.

  1. Aggiungi un eccellente profilo personale

Il profilo personale è la sezione situata nella parte iniziale del curriculum, ed è il primo elemento che colpisce l’attenzione del selezionatore quando legge il Cv.

Per questo è importante scrivere il tuo profilo personale usando le parole chiave più rilevanti che descrivono il ruolo che l’azienda sta cercando, parole che il recruiter ritroverà anche nella sezione dedicata alle esperienze professionali. 

Non dimenticare di aggiungere qualche esempio delle tue soft skills, o capacità relazionali, che descriverai compiutamente nella sezione specifica; nel profilo personale però fai riferimento solo a quelle più importanti per la posizione alla quale ti candidi.

  1. Descrivi i successi che hai ottenuto nel tuo lavoro

Aggiungere i risultati positivi ottenuti nel proprio lavoro, è di grande effetto!

Il Cv è l’unico modo che ha l’azienda per conoscerti inizialmente, e se mostrerai con numeri e percentuali i successi che hai conseguito al lavoro, metterai in rilievo con più efficacia le tue esperienze professionali, e il reclutatore comprenderà che ha a che fare con un bravo professionista.

Per esempio, supponiamo ti stia candidando per un ruolo di vendita; ecco ciò che potresti aggiungere nel tuo Cv, sia nella sezione del profilo personale, sia creando una specifica sezione:

Nel 2021 ho superato gli obiettivi di vendita annuali del 17% e aumentato il parco clienti del 35%. La rete di rivenditori che ho gestito nel 2022 ha incrementato il fatturato totale del 41% rispetto all’anno precedente.”

Qualche suggerimento di carattere generale

Quando crei il tuo Cv Usa frasi semplici e chiare, evita assolutamente errori di grammatica, forma, sintassi, e anche di battitura; leggi e rileggi il curriculum più volte, e fallo leggere a qualcun altro per correggere eventuali errori. Inoltre: assolutamente vietato mentire!

Eccoci alla fine di questo articolo: quando decidi di inviare la tua candidatura, ricordati perciò di valorizzare in modo corretto la tua esperienza professionale nel Cv.

Questo può fare molta differenza nel favorire o no il tuo ingresso nella schiera dei migliori candidati per una possibile assunzione. 

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