Grandi dimissioni: il fenomeno sempre più diffuso anche in Italia

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Nel corso degli ultimi mesi si è sentito parlare molto spesso della Great Resignation: si tratta di un fenomeno scoppiato inizialmente negli Stati Uniti, ma che si sta allargando a macchia d’olio praticamente in tutto il mondo, Italia compresa. Lo dimostrano i numeri: negli USA quasi cinquanta milioni i lavoratori hanno scelto di abbandonare la loro occupazione: da queste parti i numeri sono logicamente più bassi, ma in continuo aumento.

Le statistiche rilevate dall’INPS durante la prima metà del 2022 hanno mostrato un aumento delle dimissioni pari al 22% rispetto all’anno scorso e addirittura al 28% rispetto al 2019. Sono dati importanti a livello sociale, ma anche a livello aziendale. Le imprese infatti per fronteggiare al meglio questo trend devono attrezzarsi e sfruttare a loro vantaggio gli strumenti di automazione che la tecnologia mette a disposizione oggi.

Cresce il fenomeno delle grandi dimissioni: le cause

Qualcuno, leggendo in modo superficiale i numeri relativi alle grandi dimissioni, potrebbe pensare che “chi ha il pane non ha i denti”, facendo intendere che in un momento del genere chi ha un lavoro dovrebbe tenerselo stretto. Ma si tratta di un giudizio dato con troppa sufficienza, senza neanche provare ad immedesimarsi nelle condizioni di chi prende una decisione del genere. L’insoddisfazione professionale può riguardare tantissime persone e può essere legata a svariati fattori.

Può essere dovuta al fatto che si svolge un lavoro che non piace, oppure all’impossibilità di fare carriera, alla mancanza di obiettivi, alle condizioni non adeguate e così via. A tutto questo si deve aggiungere il ruolo della pandemia, che in alcuni casi ha letteralmente stravolto il modo in cui approcciare ed intendere il lavoro. Me le aziende cosa possono fare per cercare di arginare la crescita delle grandi dimensioni?

Conseguenze per le aziende: come affrontare la Great Resignation

La dimissioni di un lavoratore possono mettere a repentaglio la continuità del lavoro, soprattutto se sono impreviste. È chiaro che le imprese dovrebbero fare di tutto per cercare di limitare questo rischio. Inoltre, se si dovesse verificare una situazione del genere, dovrebbero essere in grado di gestire la situazione di emergenza con la massima razionalità. In Italia il fenomeno delle grandi dimissioni è una novità assoluta, quindi in questo periodo le aziende si trovano spiazzate.

Il divario tra le imprese ed i lavoratori è diventato più netto: le prime come arma di persuasione continuano ad usare solo li denaro, mentre i dipendenti per restare sul quel posto di lavoro puntano maggiormente su altri aspetti quali il coinvolgimento, la qualità del clima aziendale e il livello di benessere fisico e psicologico. La soluzione, quindi, non è facile: bisogna trovare il modo per eliminare tutti quegli aspetti che possano in qualche modo limitare la soddisfazione dei dipendenti, ma anche il modo di affrontare al meglio le emergenze causate dall’abbandono improvviso.

La soluzione: automazione ed ottimizzazione con Soldo

L’impresa deve innanzi tutto dare il giusto valore alla forza lavoro: la tecnologia può essere di grande aiuto anche in questo campo. L’automazione permette di limitare tutti quegli sprechi e quelle inefficienze che nel medio e lungo periodo possono incrinare i processi aziendali ed i rapporti con i dipendenti. La piattaforma di Soldo, attraverso l’automazione e l’ottimizzazione della gestione delle spese aziendali, può svolgere un ruolo fondamentale.

Il rimborso delle spese aziendali rappresenta uno dei principali punti su cui è necessario focalizzarsi: se non vengono gestiti al meglio possono portare a sprechi di tempo e risorse per l’impresa, ma anche a malcontento tra i collaboratori. La piattaforma Soldo, che può essere utilizzata in combinazione con le carte aziendali e l’app per le spese dei dipendenti ed è perfettamente compatibile con i più importanti software di contabilità, rende più trasparente ed efficiente il rapporto tra l’impresa ed i dipendenti, che si sentono maggiormente coinvolti e più soddisfatti.

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