Cerca di stuprare un’amica, ne segue fuga e rincorsa sui tetti: denunciato 30enne

L'uomo è caduto da un balcone procurandosi diverse fratture

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È stato un Santo Stefano da incubo quello vissuto da una 26enne ucraina a Parma, in borgo Cantelli.

Il tutto ha inizio con l’invito da parte di un amico 30enne di Parma, conosciuto a settembre mentre si trovava in vacanza a Milano, a trascorrere le festività natalizie a casa sua.

Arrivata a casa dell’uomo il 22 dicembre, i due sarebbero rimasti insieme fino al 29 ma, la sera del 25 al rifiuto di un rapporto sessuale, il 30enne ha avuto una reazione violenta.

La 26enne spaventata, ha deciso così di lasciare l’abitazione per andare a trascorrere la notte altrove, prendendo con sé solo lo stretto necessario, uscendo senza farsi sentire.

La mattina di Santo Stefano ha ricontattato l’amico riferendo che non aveva più intenzione di restare a casa sua, chiedendo inoltre di lasciare le valigie fuori dalla porta per poterle recuperare.

Arrivata a casa ha suonato il citofono invitandolo nuovamente a mettere i bagagli all’ingresso dello stabile ma lui si è rifiutato.

Così la 26enne è stata costretta a prendere l’ascensore e, raggiunto il quinto piano, all’apertura della porta è stata trascinata con la forza all’interno dell’appartamento, senza possibilità d’uscire perché lui aveva chiuso la porta a chiave.

Le richieste di poter andare via rimanevano inascoltate e l’uomo insisteva che dovevano stare insieme.

La vittima, temendo sempre di più per la sua incolumità si mostrava accondiscendente e dopo un po’ uscivano sul terrazzo.

La donna, con la scusa di ordinare qualcosa da mangiare a domicilio, riusciva a distrarlo: e proprio mentre lui era impegnato al telefono, è saltata dal terrazzo, raggiungendo dopo un volo di tre metri quello sottostante. Qui è iniziato un vero e proprio inseguimento sui tetti: lei è riuscita a rifugiarsi su un balcone (dove è rimasta fino all’arrivo dei carabinieri e lui dopo essere precipitato da un balcone è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in ospedale con diverse fratture.

Al termine della ricostruzione dei fatti e dall’ascolto dei testimoni il 30enne è stato denunciato per sequestro di persona.

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