La Spal vince senza tirare in porta, il Parma sciupa e si suicida

Con un dubbio: questa squadra è così scarsa e Pecchia ne maschera a tratti i difetti o davvero la mancanza di una punta pesa così tanto?

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La Spal vince senza tirare in porta, il Parma sciupa e si suicida. Cronaca terrificante di una partita che renderà amaro il Natale gialloblù.

Squadra che vince non si cambia. Pecchia conferma in toto la formazione di lunedì sera contro il Brescia,  ancora out Oosterwolde, Valenti terzino sinistro.

Vazquez ancora falso nueve, con Man e Tutino a completare il reparto offensivo, a centrocampo con Bernabé ecco Juric ed Estevez.

I primi venti minuti il Parma li passa davanti. Il vantaggio lo sfiora prima Vazqeuz, lanciato da Tutino, ma l’ex Siviglia viene anticipato. Dal corner Vazquez di testa, palla che non trova la porta.

Al 17esimo ancora Parma: Tutino lancia Delprato che di testa manca la porta di un soffio.

Ma il Parma, come spesso fa, anche oggi vuole farsi male da solo: Osorio cercando di anticipare Chichizola inventa un retropassaggio che beffa il suo portiere.

Il Parma insegue, spinge, ci prova prima Bernabé, poi Vazquez ma la Spal regge e assorbe qualche metro in mezzo al campo provando ad avanzare.

Il Parma è disordinato, confuso, la fretta di rimediare diventa affanno ma anche i tre minuti di recupero non servono a nulla. Si va nello spogliatoio sullo zero a uno. 

 

RIPRESA – Il Parma continua a macinare gioco, ma, girandola dei cambi a parte, c’è davvero poco da segnalare.

Restano le azioni velleitarie e confusionarie, alternate da tanto nervosismo in campo e sulle panchine.

Il Parma prova a ultimare il proprio suicidio con un’incomprensione tra Bernabé  e Chichizola, retropassaggio sbagliato, palla a Rauti ma il portiere rimedia. 

Il Parma si butta tutto in avanti, la Spal la rimedia con una serie di interventi al limite dell’arancione, un salvataggio di ginocchio sulla linea di Esposito su Vazquez e un miracolo di Alfonso su un tiro di Sohm.

Murgia schiaffeggia Sohm. Rosso, no giallo. Sette di recupero non servono: finisce 1-0. La Spal vince senza tirare in porta, il Parma mastica rabbia.
Con un dubbio: questa squadra è così scarsa  e Pecchia ne maschera a tratti i difetti o davvero la mancanza di una punta pesa così tanto?

 

TABELLINO

PARMA – SPAL 0-1

Marcatori: 20′ Rabbi (S)

PARMA: Chichizola; Delprato (dal 78′ Coulibaly), Balogh, Osorio (dal 55′ Oosterwolde), Valenti; Estevez (dal 73′ Zagaritis), Bernabé, Juric (dal 55′ Bonny); Man, Vazquez, Tutino (dal 55′ Sohm).
A disp: Santurro, Corvi, Romagnoli, Hainaut, Circati,  Buayi-Kiala.  All: Fabio Pecchia.

SPAL: Alfonso; Dalle Mura, Meccariello, Peda (dal 79′ Varnier) ; Dickmann (dal 79′ Fiordaliso), Valzania, Esposito, Murgia, Celia (dal 31′ Tripaldelli); Maistro; Rabbi (dal 59′ La Mantia). A disp: Thiam, Proia, Zanellato, Zuculini, Arena, Prati, Tunjov.
All: Daniele De Rossi.

Arbitro: Massimi

Ammoniti: Esposito (S), Pecchia (P), Meccariello (S), Valenti (P), Dalle Mura (S), Estevez (P), Sohm (P), Fiordaliso (S), Murgia (S), Tripaldelli (S).

Espulsi: Chimenti (S)

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