Da stamane 8 sindacalisti di base, Sicobas e Usb, sono nel mirino della Procura con l’accusa di violenza privata,estorsione e associazione a delinquere per aver organizzato picchetti e scioperi che han favorito dei miglioramenti contrattuali rispetto ai contratti nazionali.
Lo comunica la Rete Diritti in Casa.
Si,avete letto bene, son stati denunciati e colpiti da misure cautelari con l’accusa di aver fatto avere vantaggi ai lavoratori.
Questa é la vera faccia del capitalismo e del governo dei migliori – prosegue la nota – hai la libertà finché non dai fastidio a un sistema economico fondato su sfruttamento e contratti ottocenteschi, appena alzi la testa scatta la repressione di regime.
Unire le lotte sociali é l’unica risposta possibile, per questo come rete diritti in casa di Parma non possiamo che essere solidali con i compagni colpiti dalla repressione e con le lotte che portano avanti. Chi tocca uno tocca tutti!