Parma Calcio e Lega B: un giorno in Vaticano con Papa Francesco

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(www.parmacalcio1913.com)  Il Parma Calcio 1913 in Vaticano. Una mattinata trascorsa ad ascoltare le parole di Sua Santità Papa Francesco, un momento toccante e costruttivo per la delegazione gialloblù, unita ai vertici della Lega B con il Presidente Mauro Balata, che ha promosso l’appuntamento, e tutti gli altri Club del campionato cadetto che hanno partecipato all’iniziativa.

A partecipare per il Club gialloblù erano presenti il Direttore Sportivo Mauro Pederzoli, il Team Manager Alessio Cracolici, il Financial Controller Alessandro Pettinà e il Responsabile Commerciale Mattia Incannella. “Come Parma Calcio 1913 ci sentiamo onorati di aver potuto trascorrere una giornata di arricchimento spirituale ed emotivo con il Santo Padre, è un grande orgoglio aver potuto vivere questo momento intenso e di preghiera. Ringraziamo la Lega B, il Presidente Mauro Balata e tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo appuntamento” è il commento della delegazione del nostro Club.

L’udienza si è svolta nell’aula Paolo VI, al termine il Presidente della Lega B Balata ha donato un pallone della Lega BKT e un’immagine della Vergine Maria con la benedizione del Santo Padre ai presenti e alle loro famiglie. La nostra delegazione ha regalato a Sua Santità Papa Francesco due maglie ufficiali della Prima Squadra, una a lui dedicata e personalizzata con il suo nome (Francesco) e il numero 1 e la seconda di Gigi Buffon.

“E’ stata una grande emozione – ha dichiarato il Presidente Balata –, tutta la Serie B ha voluto condividere con il Santo Padre la necessità di un profondo rinnovamento spirituale in un momento in cui il mondo vive un periodo estremamente difficile a causa di una pandemia che ha minato fortemente salute, relazioni e prospettive di molte persone. Questo appuntamento significa anche questo, l’incontro di chi vuole e si augura di ripartire al più presto lasciandosi alle spalle anni difficili anche attraverso il calcio, sport che unisce nei cortili, nei campetti fino agli stadi tante persone, come più volte rappresentato anche da Papa Francesco che ringrazio per la testimonianza, la disponibilità e l’affetto dimostrato durante la visita”.

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