Mercoledì gli agenti della squadra mobile – in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Milano – hanno proceduto all’arresto nei confronti di un cittadino eritreo trentottenne che era andato spontaneamente agli sportelli dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Parma con l’intenzione di verificare lo stato del suo permesso di soggiorno.
Tuttavia, il personale ha scoperto che lo stesso da oltre un anno era stato colpito da un ordine di carcerazione, rimasto ineseguito a causa della sua irreperibilità. Il soggetto, infatti, si è reso autore di reati di varia natura, tra cui due rapine aggravate e fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi.