“Finalmente ho in mano il fascicolo sui macachi detenuti dall’unità di neuroscienze dell’Università di Parma: – scrive l’avvocato Zanforlini in un post Facebook – le oltre 1.000 pagine di indagini della Procura della Repubblica confermano le ipotesi di maltrattamento che avevamo denunciato la scorsa estate, insieme ad Ente Mediterraneo Protezione Animali. Dal 18 febbraio ci sono 3 indagati. Uniamoci in questa battaglia per i diritti di questi esseri indifesi”.
L’avvocato ferrarese David Zanforlini, noto per la sua battaglia di Green Hill, aveva fatto denuncia alla Procura di Parma lo scorso maggio sulla situazione in cui sono detenuti i macachi dell’ateneo parmigiano. Ora le indagini della Procura confermano la sostenibilità della prova in giudizio, ossia l’ipotesi di maltrattamento di animali. Di questo reato, se la Procura chiederà il rinvio a giudizio, potrebbero rispondere in Tribunale tre persone, già inserite nel registro degli indagati.
L’eventuale processo sarebbe una svolta a livello giudiziario, non avendo precedenti simili. Si passa infatti sul piano penale, a differenza della battaglia di Lav che negli ultimi due anni si è tenuta nei tribunali amministrativi.
