Rigore di Kucka, autogol di Grassi, rete di Barak. Il Verona marcia su ciò che rimane del Parma e lo rimonta, battendolo 2-1. Nel finale, sciupa di testa Zirkzee.
PARTITA – “Credo nella salvezza al 100%”, predica D’Aversa alla vigilia della trasferta di Verona. Ci crede, e si affida ai suoi “storici”, lasciando in panchina solo Alves per l’accoppiata Bani – Osorio. In mezzo va Grassi con Kucka e Kurtic, davanti i fedelissimi Gervinho, Cornelius e Karamoh.
Parte bene il Parma, che si prende tre corner consecutivi poi un calcio di rigore, quando Silvestri non si capisce con Lovato e atterra Karamoh. Ci vuole il var, ma è rigore e Kuco trasforma.
Il Parma è quello di D’Aversa, lanci lunghi a cercare qualcuno, la gara è piacevole, ma i ducali abbassano troppo il baricentro e subiscono, il Verona alza il ritmo e trova il pareggio: cross di Lazovic per Dimarco che calcia, probabilmente la palla uscirebbe ma tocca Grassi cercando di deviare e la infila alle spalle di Sepe.
La gara è piacevole, prova a farsi vedere Gervinho a cavallo dei 20esimo, poi si scatena il Verona che con Dimarco su punizione fa volare Sepe a fil di traversa, poi chiude la prima frazione in avanti prima con Lasagna, poi, ancora, con Dimarco.
RIPRESA – Il Verona perde Colley per un brutto infortunio al ginocchio e inserisce Bessa, D’Aversa risponde con Sohm e Zirkzee per Grassi, che non gradisce il cambio, e un esausto Cornelius poco prima autore di un colpo di testa di poco alto.
E’ più Verona che Parma, coi ducali un po raffazzonati e confusi dietro: al 62esimo i padroni di casa raddoppiano su calcio d’angolo. Batte Dimarco, svetta Barak troppo solo in area e batte Sepe.
Piove sul bagnato in casa ducale: si fa male anche Osorio, cadendo, torsione innaturale del ginocchio: dentro Pezzella con Gagliolo che passa al centro e Mihaila per Karamoh.
Il Parma quasi non c’è, è quasi solo in un tentativo di Sohm che fa fallo su Tameze, Mihaila perde la testa e calcia via il pallone, ammonito. Bessa fa impazzire la difesa e rischia di fare tris, Lasagna trova praterie, Gervinho inventa un tiro telefonato per Silvestri.
Entra Man per Conti, la difesa passa a tre. al 94esimo Man inventa per Zirkzee, di testa alto. Mani nei capelli, e niente o pochissimo da salvare anche stasera. Proprio cercando, la reazione finale, tardiva.
TABELLINO
VERONA – PARMA
MARCATORI: 8′ Kucka (P), 13′ aut. Grassi (P)
HELLAS VERONA: Silvestri; Lovato, Gunter, Cetin; Lazovic, Tameze, Ilic (dal 93′ Veloso), Dimarco (dal 83′ Magnani); Barak, Colley (dal 51′ Bessa); Lasagna. A disp: Berardi, Pandur, Amione, Udogie, Vieira, Sturaro, Terracciano, Yeboah. All: Juric.
PARMA: Sepe; Conti (dal 88′ Man), Osorio (dal 69′ Pezzella), Bani, Gagliolo; Kucka, Kurtic, Grassi (dal 56′ Sohm); Gervinho, Cornelius (dal 56′ Zirkzee), Karamoh (dal 69′ Mihaila). A disp: Colombi, Alves, Dierckx, Iacoponi, Brugman, Cyprien, Brunetta. All: D’Aversa.
Arbitro: Massimi di Termoli
Ammoniti: Silvestri, Dimarco, Gunter, Lovato (V), Cornelius, Mihaila (P)