Il Parma prende solo un punto, ma dieci all’anima. E a chi gliela tira fuori.
Sepe 6: Sul rigore non può nulla, attento per il resto della gara, pur senza interventi di rilievo.
Busi 4,5: Paga a carissimo prezzo l’errore sul finale, che regala al Sassuolo un rigore a tempo scaduto. Peccato, perchè macchia la sua miglior prestazione in crociato fino a oggi.
Iacoponi 7: Gioca senza un allenamento sulle gambe, con il cuore che va oltre la fatica. Mai una sbavatura, mai un errore. E prende un sacco di botte. Dategli la fascia di capitano.
Dierckx 6,5: Deb dei deb, non paga l’emozione. Gara di personalità, palla al piede sa sempre cosa fare.
Pezzella 6,5: Suo il cross del gol di Kuco, sua un’occasione e tanta corsa. Ci aspettavamo con D’Aversa non trovasse posto, se lo prende con merito. (dal 74’ Ricci 6: un cross, nessun errore).
Grassi 7: Terzino aggiunto in fase difensiva, grande lavoro di copertura e ripartenza anche in fase offensiva: Rientrato da pochissimo, gara da incorniciare. (dall’86’ Sohm sv)
Brugman 6: Non brilla, solo un calcio di punizione. Regia poco convincente ma galleggia (dall’86’ Cyprien sv)
Kurtic 6: Partita di sacrificio, non si fa notare ma non commette errori. Non è la gara di uno che se ne vuole andare.
Kucka 7.5: Recuperato in extremis, quattro allenamenti sulle gambe, corre come un pazzo, fa un gol, ne sfiora altri due, il tutto con una benda in testa. Fa il falso nueve con la maglia tatuata addosso.
Cornelius 5: Si sbatte tanto.Ma dovrebbe segnare prima o poi…
Gervinho 6: Croce e delizia, fiammate nel nulla. Non si può prescindere da lui, perché gli avversari e tremano e qualcosa di buono lo tira fuori sempre.
D’Aversa 7. Immenso. Commovente. Con De Zerbi ha conto aperto da sempre, ingabbiando ogni sua squadra. Dalla scorsa estate ne ha forse uno in più, ma lo splendore è come giocano i suoi, rimaneggiati, fuori ruolo, giovani o debuttanti: con un’anima. Quella di come noi nessuno mai. Con quella non retrocedi.
