Il Parma illumina Halloween a San Siro, ma l’Inter lo aggancia: due a due

All'alba avremmo firmato per un punto. Al tramonto ci troviamo a rimpiangere di non averne fatti tre, dopo una trentina di minuti in vantaggio. Bruttino il primo tempo, meglio la ripresa

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All’alba avremmo firmato per un punto. Al tramonto ci troviamo a rimpiangere di non averne fatti tre, dopo una trentina di minuti in vantaggio. Bruttino il primo tempo, meglio la ripresa. Halloween dulcamara per i ducali

Per il Parma doppio Gervinho, per l’Inter i gemelli Brozovic e Perisic: un punto per parte. Al Parma l’amarezza di aver cullato un sogno e la soddisfazione di aver fatto un punto importante, all’Inter, la consapevolezza di aver dato una prova di forza.

L’inter ha fatto più gioco, ma ha inciso poco. Più concreto il Parma.

PARTITA – San Siro è un tempio buio e ferito in una Milano spettrale, ingrigita e ferita dal Covid. Il piccolo Parma si presenta tormentato da virus, infortuni, prestazioni non convincenti contro la corazzata Inter.

Il primo tempo è decisamente di impronta nerazzurra, con il Parma che ci mette una decina di minuti a prendere le misure ai nerazzurri, ma resta sempre in affanno, con la difesa costretta a murare una squadra che colleziona occasioni e calci d’angolo.

Ci provano Barella, Gagliardini, Hakimi, ma la gara non decolla e il primo tempo sfila senza squilli.

RIPRESA – Pronti, via, Gervinho. Palla lunghissima di Hernani per Gervinho che (dopo 24”) s’infila al limite del fuorigioco tra due difensori dell’Inter, tocca al volo di piatto. Gol.

La partita si mette subito bene per i ducali, e un minuto dopo ci prova Grassi, Handanovic para.  L’Inter pareggia con Ranocchia, ma è offside.

Allora il Parma la raddoppia: prima ci prova Kurtic, poi ci riesce Gervinho lanciato in modo egregio dal neoentrato Inglese. Ma l’Inter non ci sta e inizia a spingere con insistenza.

Le distanze le accorcia con un gollonzo da fuori Brozovic, Perisic poco dopo chiede un rigore per un fallo di Balogh (che pare esserci, ma…) poi trova il pareggio di testa su una punizione pennellata.

Nel mezzo Sepe si supera, divino su Ranocchia da distanza ravvicinata.

Nel mezzo, gioco spezzettato ma più Inter che Parma.  All’ultimo respiro Vidal di testa la manda fuori di un soffio: un punto per parte. Al Parma l’amarezza di aver cullato un sogno e la soddisfazione di aver fatto un punto importante, all’Inter, la consapevolezza di aver dato una prova di forza.

TABELLINO

INTER – PARMA 2-2 

MARCATORI: 46′, 62′ Gervinho (P), 64′ Brozovic, 82′ Perisic (I)

INTER:  Handanovic; Ranocchia, De Vrij, Kolarov; Hakimi (dal 78′ Pinamonti), Gagliardini (dal 59′ Brozovic), Barella (dal 79′ Naingollan), Darmian (dal 68′ Pinamonti); Eriksen (dal 59′ Vidal); Lautaro, Perisic. A disp: Padelli, Radu, Vidal, D’Ambrosio, Moretti, Carboni, Satriano, Bastoni.
All: Conte

PARMA: Sepe; Iacoponi, Gagliolo, Balogh, Pezzella; Grassi (dal 84′ Brugman), Hernani, Kurtic (dal 75′ Cyprien); Kucka; Gervinho (dal 75′ Sohm), Cornelius (dal 46′ Inglese) A disposizione: Turk, Rinaldi, Karamoh,  Valenti, Sprocati, Adorante. All: Liverani.

Arbitro: Piccinini
Ammoniti: Hernani (P), Ranocchia (I)

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