Un regolamento di conti, con tanto di catene, due gruppi che si fronteggiano nel cuore delle notte in un luogo più o meno appartato.
Una “banale” lite nata per strada, nata per futili motivi si è trasformata in maxi rissa.
Sono intervenuti poliziotti e carabinieri: a fronteggiarsi, due gruppetti, in tutto otto persone, in due momenti distinti, dal momento che nel primo tentativo di scontrarsi, l’arrivo degli agenti li ha messi in fuga.
Inizialmente gli agenti delle volanti sono intervenuti in via Beneceto per una segnalazione di rissa con almeno otto persone coinvolte, giunte sul posto su un furgone bianco e su una autovettura. Gli agenti hanno chiesto aiuto all’Arma dei carabinieri che li ha appoggiati con due equipaggi.
All’arrivo, però, non c’era nulla. Nel frattempo, però, furgone e auto sono stati segnalati nella zona dell’ex Salamini. Agenti e militari hanno trovato le otto persone, alcune di loro ferite, che si stavano fronteggiando.
Ma l’intervento da parte delle forze dell’ordine non ha calmato gli animi. E’ stato necessario, per riportare la calma, ammanettarrne alcuni. E’ emerso poi che era, appunto, una lite tra due gruppi di 4 persone nata da una discussione stradale, sfociata in un vero e proprio regolamento di conti.
Le perquisizioni personali dei soggetti coinvolti hanno dato esito negativo mentre quelle effettuate sui veicoli hanno permesso il rinvenimento ed il sequestro, sul pick-up, di una catena della lunghezza di 2,5metri utilizzata dagli occupanti del veicolo e chiaramente notata dai testimoni.
Glii 8 soggetti, 3 marocchini, 2 romeni, 2 italiani ed 1 pachistano, tutti con età compresa tra i 18 ed i 24 anni, di cui 2 solamente residenti in Parma, sono stati denunciati per rissa aggravata e danneggiamento aggravato avendo ogni fazione danneggiato il veicolo dell’altra.
Uno solo ha richiesto l’intervento dei medici e dopo le visite al pronto soccorso è stato ricoverato per frattura condilo mandibolare destra, con primo referto di 30 giorni.
