(StadioTardini.it) – Il Direttore Sportivo del Parma Daniele Faggiano oggi, Venerdì 15 Maggio 2020, è intervenuto in diretta a Radio Punto Nuovo. Ecco le sue dichiarazioni: “Il Parma è pronto: forse siamo stati troppo bravi a rispettare un protocollo pur non essendo d’accordo al 100%. Ora aspettiamo le decisioni, ma intanto tutti si sono dati da fare meticolosamente per rispettare un protocollo che poi, come sempre, all’ultimo cambia. Se un giocatore contrae il Coronavirus deve essere solo lui ad andare in quarantena, come in Inghilterra, anche perché se ci deve andare tutta la squadra vorrebbe dire che non si può più giocare. Non so come stanno le altre società se hanno la possibilità di fare un ritiro. Il protocollo non è facile per nessuno, ma forse noi siamo stati più pronti. Ci sono state, però, tante contraddizioni: inizialmente hanno aperto i parchi senza pensare che 25 giocatori potessero andare ad allenarsi in un parco, ma gli hanno impedito di farlo individualmente in un centro sportivo. C’è un po’ di confusione: parlare male della politica è la cosa più semplice, ma, da cittadino, è la più sbagliata. Ora bisogna trovare una soluzione, non solo per il calcio. Il nostro taglio volontario di una mensilità non è stato ripreso dalla stampa come meritava. Io voglio rendere noto che se rinunciamo agli stipendi i soldi li togliamo allo Stato per le tasse, quindi servono riforme diverse per abbassarle rinunciando agli stipendi. Ma lo Stato deve incassare per non abbandonare la gente comune“.
