Gervinho è un top player e una guida per il Parma che si lascia illuminare e vola sulle sue ali, anche grazie a una difesa che, Sepe compreso, eccezion fatta per un paio di sbavature, chiude bene e risponde palla su palla.
Sepe 7: Sempre sicuro in uscita e in presa, incolpevole sul gol. Sul finire di gara salva il risultato in almeno due circostanze.
Laurini 6: In crescita rispetto alla gara contro la Juve: un paio di percussioni, qualche filtrante interassante (dal 70′ Pezzella: entra a gara quasi chiusa, fa timidamente il suo compitino).
Iacoponi 5,5: Distrazione fatale sul primo gol, poi non sbaglia più nulla.
Alves 6,5: Partita senza sbavature ne errori, decisivo un salvataggio sulla linea sul tiro di Teodorczyk.
Gagliolo 7: Gara diligente, impreziosita da un gol importantissimo.
Hernani 5,5: Ancora un po fuori dal gioco, come se girasse a vuoto su un canovaccio solo suo. Ci si aspetta molto, ma molto, di più.
Grassi 6: Al rientro da un infortunio lungo e noioso, tiene bene la posizione e fa il suo senza sbavature. Peccato per l’ammonizione, comunque ben spesa, in avvio (dal 64′ Kucka: Copre con la consueta attenzione. Ben ritrovato).
Barillà 6,5: Chiude bene, spinge, sempre presente. Solito gara di grande sostanza.
Kulusevski 6,5: Intraprendente, mette lo zampino nei primi due gol. Si sacrifica anche in copertura, partita di assoluto valore. Prezioso.
Inglese 7: Un gran lavoro sporco per portare via l’uomo, fino al gol tocca poche palle ma da una gran mano alla squadra. Poi si inventa una rete di rapina che strappa applausi. (dal 81′ Cornelius sv)
Gervinho 7,5: In serata ispirata, quando ha la palla tra i piedi è imprevedibile e fa paura. Un gol e un assist da campione assoluto.
(Roberto Bossi)
