Traffico – A Parma ci vuole 16 volte in più del tempo normale per spostarsi in auto

0

Traffico? Secondo l’annuale Traffic Index realizzato da TomTom Parma è al 349° posto (su 403 città in 56 Paesi prese in considerazione) con un “congestion index” del 16% (cioè con tempistiche annuali complessive di percorrenza in media superiori di 16 volte a quelle che sarebbero riscontrabili con una circolazione fluida) in crescita del 2% rispetto all’anno precedente.

Modena meglio (15%) Reggio peggio (17%) e Bologna sta decisamente peggio (25%).

La palma della peggiore va a Roma dove c’è il traffico più caotico d’Italia (peggiore persino di quello di New York o  Londra). Il Traffic Index 2018 di TomTom è realizzato attraverso l’analisi della velocità di “movimento” sulle strade dei telefonini di automobilisti e passeggeri dei veicoli e di quella dei navigatori satellitari con scheda SIM installati a bordo dei mezzi. La Città Eterna si posiziona al 31° posto a livello mondiale, con un indice di traffico del 39%, valore cresciuto di due punti percentuali rispetto al 2017. Questo peggioramento l’ha fatta avvicinare a Pechino e Atene, da cui rimane distante di una sola lunghezza.

Prima assoluta per caos stradale è l’indiana Mumbai, con un indice del 65%, sceso comunque di un punto rispetto al 2017. Sul podio ha preceduto la colombiana Bogotà (63%, +1%). Seguono Lima e Nuova Delhi (58%): nella prima le condizioni di guida in 12 mesi sono peggiorate dell’8%, nella seconda sono migliorate del 4%. Leader in Europa di questa classifica negativa è Mosca, quinta nel pianeta con un valore del 56% (-1%).

L’Italia In Italia Roma precede Palermo, che staziona al 48° posto mondiale. La città siciliana ha fatto registrare un miglioramento dell’1% del traffico, con un indice del 35%. Varia sempre dell’1%, ma in peggio, la terza classificata nel Belpaese, Messina, al 75° posto con il 32%. Solo sesta e 103esima in assoluto Milano (30%), con una situazione invariata rispetto allo scorso anno, dietro a Genova (94esima, 31%, +4%) e Napoli (97esima, 30%, -1%) e davanti a Catania (129esima; 28%, invariata), Bari (146esima, 27%, invariata) e Reggio Calabria (155esima, 27%, +3%).

Il giorno peggiore Andando nel dettaglio dello studio, a Roma nel 2018 il peggior giorno in cui guidare è stato il 21 dicembre, in cui è stato rilevato un indice di congestionamento del 71%. Il più fluido, invece, è stato il 19 agosto, con un rilassante 6%. Durante l’anno il picco mattutino può raggiungere l’82%, con martedì e mercoledì giorni della settimana più critici, con tempi di percorrenza che si allungano sino a 25 minuti. Considerando la sera, invece, si registrano picchi del 72%, in particolare al giovedì.

Sulla pagina Web della TomTom è possibile consultare i dettagli statistici di tutte e 26 le città italiane esaminate (le altre, in ordine di ranking, sono Bologna, Firenze, Torino, Prato, Cagliari, Pescara, Livorno, Trieste, Verona, Taranto, Reggio Emilia, Ravenna, Padova, Parma, Modena e Brescia). E’ possibile verificarne ogni giorno in tempo reale anche le condizioni di traffico e i tempi medi di percorrenza.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here