Per l’anagrafe è morta, e l’Inps non le da più la pensione: dissaventura di una vivissima 91enne

0

E’ una vicenda da film, ma purtroppo, reale. Accaduta a Parma, ad una anziana di 91anni.

Ad accorgersi del grosso equivoco il figlio, che ha saputo dal medico di base che per l’anagrafe la mamma non c’era più, anche se l’anziana stava benissimo nella sua casa della prima periferia di Parma.

Alla richiesta dell’impegnativa di alcuni farmaci dal medico di base, l’uomo si è sentito rispondere che la donna non risultava più una paziente, anzi che era stata cancellata dai registri.

Da qui, la corsa prima all’Ausl poi al Duc, dove è stato rilevato lo spiacevole inconveniente in quanto si trattava solo di un caso di omonimia.

Tutto risolto, o quasi, ora restano da chiarire le pensioni non percepite dalla donna del 7 dicembre (giorno della sua “scomparsa”) e che le procedure dell’Inps sembrano, in qualche modo, voler far sudare per una grave ingiustizia subita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here