“Questa risoluzione da l’ultima possibilità alla Regione di far rimanere la biglietteria della stazione anche a Borgotaro ed impedire l’ennesima spoliazione di servizi per quel paese e per il suo ampio comprensorio montano”. È questo il commento che ha rilasciato il Vice Presidente dell’Assemblea regionale ed esponente della Lega, Fabio Rainieri, riguardo all’approvazione avvenuta all’unanimità di una risoluzione di cui è firmatario insieme ai Consiglieri regionali Matteo Rancan (Lega) e Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) e che impegna la Giunta regionale ad insistere perché Trenitalia non chiuda, come è invece da programma, le biglietterie nelle stazioni di Fiorenzuola d’Arda, Lugo di Romagna e, appunto, Bogo Val di Taro.
“La biglietteria in stazione non fornisce solo il servizio di rilascio dei titoli di viaggio ma si occupa anche del secondo contatto, ovvero la gestione delle ulteriori richieste della clientela (rimborsi, restituzioni, sostituzione dei titoli e duplicati, richieste di informazioni per inoltro reclami), un servizio che non può essere gestito nelle rivendite private presenti nei pressi della stessa Stazione – ha quindi proseguito il Consigliere regionale leghista – La sua chiusura definitiva sarebbe un altro inaccettabile scempio per Borgotaro di cui sarebbe sempre e comunque complice il PD che amministra la Regione e il Comune, dopo la chiusura del punto nascite e i pesanti disagi che si avvertono da quando è stata riattivato il polo industriale della ceramica. E mi pare che il sindaco Rossi che appunto il PD vorrebbe addirittura candidare presidente della Provincia di Parma non si stia dando un gran da fare nemmeno per mantener la biglietteria”.
