Crisi Ferrarini, assemblea a Langhirano: si lavora per salvare i posti di lavoro

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Nella Sala dell’ Unione Montana Appennino Parma Est lunedì sera si è parlato della crisi del gruppo Ferrarini.

Presenti molti sindaci e consiglieri del territorio, il commissario giudiziale e i segretari della Cgil e della CISL, oltre ad un folto numero di dipendenti e collaboratori dell’azienda: si è parlato del concordato preventivo attuato dall’azienda Ferrarini, inizialmente visto in modo positivo dai sindacati ma che ora non riesce a dare la massima fiducia.

Il primo pensiero è quello di voler salvare la società ed è possibile solo se tutti siamo uniti e coesi: venerdì ci sarà un incontro dei sindacati con l’azienda e sempre in giornata successivamente ci sarà un assemblea sindacale con i dipendenti.

Il commissario giudiziale Bartoli ha detto che riferirà al tribunale ogni cosa che accadrà in azienda e che vede di buon occhio il ruolo dei sindacati, ha aggiunto che si trova in sala per imparare e aggiornarsi sulla situazione per svolgere al meglio il suo compito di monitoraggio.

Il sindaco di Lesignano ha proposto di invitare al prossimo incontro al ministero i parlamentari si Parma e Reggio Emilia perché la loro presenza è importante. il sindaco di Palanzano ha detto che il compito di un sindaco è quello di tutelare la cittadinanza e ha dato la massima disponibilità per aiutare i dipendenti della Ferrarini. I sindaci ci saranno sempre per i cittadini.

In generale ciò che fa arrabbiare di più sulla crisi Ferrarini è che si tratta di una crisi economica e non di scarsa qualità del prodotto.  Tra i dipendenti la maggior lamentela è stato quella riguardante le prese in giro nei confronti dei lavoratori.sullo stipendio che non arriva, i grandi ritardi e la mancanza di serietà da parte dell’azienda che non mantiene mai la parola e che non è sincera e trasparente come dovrebbe essere . Le istituzioni hanno espresso grande interesse e solidarietà nei confronti dei lavoratori e seguiranno la vicenda sui vari tavoli nazionali e regionali.

Il sindaco di Langhirano Giordano Bricoli ha espresso grande solidarietà e vicinanza a tutti i lavoratori. Il commissario giudiziale Bruno Bartoli non ha rilasciato nessuna dichiarazione, in sala però durante un dialogo sui problemi dei lavoratori la sua risposta è stata: “Tenete botta!”

Ecco le parole del sindaco di Lesignano:

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