Pacco” o “non pacco”? Giocatore arrivato a Parma con dei problemi fisici o arrivato integro e perseguitato dalla jella dopo aver varcato il cancello di Collecchio?
Dopo la versione “beneventana” delle sue condizioni di salute (RILEGGI: Ceravolo, un articolo uscito a Benevento lo scorso agosto “certifica” la pubalgia. E ora?) è legittimo e giusto sentire l’altra campana, ovvero le parole dell’agente di Fabio Ceravolo, Andrea Cattoli.
“Il giocatore è arrivato a Parma integro – spiega Cattoli – aveva solo un lieve fastidio, e aveva anche giocato l’ultima partita di campionato” – dice l’agente.
Partiamo dalle origini. Lei oltre Fabio Ceravolo segue altri giocatori ducali.
“Si, Gagliolo e Scozzarella. Faccio una premessa: Ceravolo merita rispetto e idem il direttore Faggiano. Il Benevento non voleva separarsene, ma con l’arrivo di Iemmello e il forte interesse del Parma è stato possibile chiudere la trattativa. Ma Vigorito lo ha lasciato partire a malincuore”.
Come stava Ceravolo a Benevento?
“Stava bene, poi c’è stato l’interesse del Parma ed è impossibile dire no ai gialloblù. Negli ultimi tre anni non ha mai subito lunghi stop, ed ha segnato valanghe di gol”.
Ma si parlava di pubalgia già prima della gara contro il Bologna…
“Sciocchezze, non ho visto referti in tal senso”.
Poi il trasferimento a Parma, l’ultimo giorno di mercato, dopo i no di Caputo e Matri. Ha fatto le visite mediche anche se il tempo stringeva per firmare prima del gong di fine mercato?
“Le visite mediche le ha fatte e stava bene: non è stato riscontrato nessun problema aveva una leggera sofferenza, un lieve affaticamento che andava sistemato, poi contro l’Entella stava bene e ha giocato dall’inizio. Un contrasto di gioco ha causato l’infortunio”.
Scusi, ma allora perchè la società non ha comunicato che il gocatore è stato preso “in prospettiva” e che ha questo lieve problema?
“Io sono il rappresentate del calciatore e parlo a nome suo: il campionato finisce a maggio. Ceravolo rientrerà e sarà protagonista della seconda parte del campionato dove le partite saranno decisive”.
Ma lei ha sentito il ragazzo, come sta?
“Certo, tutti i giorni, pensa solo a curarsi e a rientrare”
Ha un’idea dei tempi di rientro?
“Non sono un dottore e mi limito a dire che quando rientrerà tornerà ad essere decisivo come lo scorso anno dove ha messo a segno 21 gol.
Sic dixit. Versioni contrastanti, una sola verità: il giocatore è fuori, e il Parma ne avrebbe tanto bisogno.
Una piccola postilla: sulle condizioni del giocatore si e’ espresso anche il Benevento Calcio.
“Si tratta di una ricostruzione fantasiosa, perché innanzitutto dalla dirigenza del Parma non abbiamo ricevuto alcuna lamentela. Allegato al contratto di Ceravolo c’era un regolare certificato di idoneità sportiva, peraltro dimostrata dalle tre presenze del giocatore in questa stagione” – ha fatto sapere Oreste Vigorito.
