Ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia a Salsomaggiore. Per N.M., di 45 anni, italiano pregiudicato per spaccio e con problemi per abuso di alcool, si sono aperte le porte del carcere come da misura cauzionale imposta dal Gip.
L’uomo, convivente da 11 anni con una donna coetanea, era già stato diffidato dalla compagna nel 2011 dopo un episodio di violenza. La donna non aveva sporto denuncia ma segnalato ai Carabinieri i comportamenti dell’uomo.
Il rapporto aveva cominciato a incrinarsi dopo la nascita della figlia nel 2007. L’uomo aveva iniziato anche a bere per soffocare le preoccupazioni lavorative e le difficoltà economiche. Le violenze, lanci di oggetti e maltrattamenti avvenivano anche sotto agli occhi della figlia.
Una situazione che andava avanti da anni ma che raggiunge l’apice lo scorso agosto quando per una lite l’uomo inizia ad aggredire la moglie lanciandole contro anche un ventilatore. La donna è costretta a rivolgersi all’ospedale per essere medicata e dove riceve 15 giorni di prognosi. Scattata la denuncia ai militari, per maltrattamenti reiterati in famiglia, l’uomo è stato trasferito in carcere.
