Ancora un gravissimo caso di maltrattamento in famiglia. Una donna, italiana di 30 anni, è finita all’ospedale con una prognosi di 30 giorni per le percosse ricevute dal compagno.
L’uomo, un 37enne di origini egiziane, convivente con la 30enne a Colorno, si era sempre mostrato un compagno possessivo e molto geloso. I maltrattamenti sono iniziati a febbraio di quest’anno ma la donna non aveva mai sporto denuncia sino allo scorso 24 luglio.
In un’occasione l’egiziano aveva picchiato la donna con un manico di scopa. Lo scorso 23 luglio alcuni passanti avevano chiamato il 112 dopo aver assistito a una violenta lite in macchina tra i due. Il giorno dopo, il 24 luglio, però, l’uomo la picchia più violentemente, con calci e pugni, sino a costringerla a ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Casalmaggiore ricevendo una prognosi di 1 mese. Ferite fisiche e morali troppo profonde questa volta per passare nel silenzio.
L’uomo, dopo la richiesta della Procura al Gip di Parma, è stato tratto in arresto ed ora si trova presso il carcere di via Burla.
