Una fiaccolata per commemorare la perdita di Patience, 42 anni, e Maddy, 11 anni. Vittime del gesto folle e rabbioso del figlio e fratello che le ha strappate alla vita troppo presto in quel civico 21 di via San Leonardo.
Lungo la via, tra la chiesa – dove il parroco ha celebrato una piccola preghiera e lettura del testo sacro – e il condominio, un grosso corteo cantante “Alleluia” ha voluto dare un saluto alla donna e alla bambina che aveva sempre il sorriso stampato sul volto. Ricordate dal marito e padre, Fred Nyantakyi, dai parenti e gli amici, dai vicini di casa e conoscenti, ma anche da chi voleva dare solo l’ultimo gesto di rispetto, di cordoglio, per l’ennesima ingiustizia. Lacrime, canti e preghiere accompagnate dai lumini delle candele.
Si è unito alla marcia anche il sindaco Pizzarotti e alcuni dei suoi assessori e consiglieri, e i membri della Consulta dei Popoli. Il primo cittadino ha tenuto un breve discorso mostrando vicinanza alla famiglia e ai cari dicendo che Parma non si dimenticherà di loro.
Infine il capofamiglia, Fred, distrutto dalla tragedia ha preso parola e con un filo di voce ha detto: “Chiedo scusa per quanto accaduto. Chiedo scusa a San Leonardo e al palazzo”. Le scuse di un padre che nonostante tutto si sente paradossalmente responsabile del gesto folle del figlio.