Sette anni, sei mesi, 15 giorni di reclusione, oltre 800mila euro di provvisionale immediatamente esecutiva e l’interdizione dai pubblici uffici.
Questa la pena comminata a Gabriele Cavalli, 61 anni, agente immobiliare collecchiese che per 10 anni, dal 2002 al 2012, ha truffato oltre 20 clienti, promettendo guadagni da capogiro sul mercato finanziario e immobiliare.
Ma in realtà i guadagni erano solo suoi, che in cambio di denaro e assegni consegnava fogli scritti a mano a garanzia, assegni post datati destinati al protesto, promesse mai mantenute.
Oltre due milioni di euro la cifra trafugata: un milione da un solo cliente, cifre più esigue da altri. L’accusa, truffa aggravata e calunnia nei confronti dei primi clienti che, vistosi protestati gli assegni a garanzia, gli chiedevano spiegazioni ricevendo in cambio querele.
In prescrizione l’accusa di violazione della legge sul risparmio pubblico e le prime tre truffe perpetrate, ma egualmente pesante la condanna.